Guida alla Berlino ribelle, il libro che ancora non era stato scritto sulla capitale tedesca
Si intitola Guida alla Berlino ribelle ed è il libro scritto a quattro mani da Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi
“Come raccontare in modo originale il lato ribelle di una città che ha fatto proprio della ribellione, nel senso più ampio del termine, una sorta di brand?“ è da queste premesse che Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi sono partiti per realizzare la loro Guida alla Berlino ribelle, bel libro dedicato ai posti più o meno noti della capitale tedesca. Pubblicato da Voland, il volume è una piacevolissima lettura suddivisa per quartieri perfetta per guardare i luoghi del presente respirandone quella leggenda che fin dagli anni ’20 hanno permesso di guadagnare la fama di città ribelle e trasgressiva. Il lavoro di ricerca è accuratissimo. “Dai caffè e cabaret della Repubblica di Weimar alle provocazioni dei dadaisti, dagli squatter degli anni ’80-’90 alla scena della musica elettronica, la capitale tedesca ha saputo offrire un terreno fertile a ogni forma di capriccio e controcultura. Neanche il regime nazista e il Muro sono riusciti a sopire lo spirito anarchico della città, che ha dato prova del suo carattere sovversivo anche prima del ’900. A Berlino personalità del calibro di Bertolt Brecht, Karl Marx, Albert Einstein, Edvard Munch, Filippo Tommaso Marinetti, David Bowie e tanti altri hanno trovato il clima ideale per esprimere il loro genio indomabile”.
Guida alla Berlino, le parole degli autori
Come racconta Teresa Ciuffoletti a I viaggi letterari di Blasco da Mopracem: «Avevo già lavorato per Voland come traduttrice e mi era stato chiesto in via informale di cercare una guida di Berlino da tradurre per la serie delle “guide ribelli”. Quello che sono riuscita a trovare allora non mi ha convinto, in compenso sapevo che Roberto ha un talento raro per la narrazione e che, più nello specifico, sa scrivere di città. Per natura la osserva con uno sguardo che unisce l’acume del sociologo urbano alla sensibilità del romanziere, fa proprio parte del suo modo di viverci. Gli ho proposto di scrivere una guida ex novo e lui mi ha incastrata come complice. Abbiamo scritto un capitolo di prova nell’autunno del 2015 e da aprile a dicembre 2016 il resto del libro, ovviamente non a tempo pieno, ma lavorando a ritmi “matti e disperatissimi”». In una bella intervista alla TAZ, Roberto Sassi spiega: «Quando scrivi un libro ti leghi alla città in un modo diverso. Sono stato costretto a vedere davvero Berlino perché volevo scriverne. Ed è stato immensamente divertente».
Guida alla Berlino ribelle, gli autori: Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi
Entrambi berlinesi d’adozione, ma italiani d’origine (Grosseto e Roma), Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi vivono nella capitale tedesca rispettivamente dal 2009 e dal 2015. Teresa è laureata in Studi nordamericani, si occupa di traduzione dall’inglese e dal tedesco, e collabora con il bimestrale di geopolitica “eastwest”. Roberto Sassi, dopo una laurea in Società, territorio e ambiente, è un autore freelance nonché tra i fondatori del blog collettivo Libernazione. Per entrambi Guida alla Berlino ribelle è il primo libro.
Guida alla Berlino ribelle
di Teresa Ciuffoletti e Roberto Sassi
pubblicato da Voland
prezzo 18 €
acquistabile in libreria o online qui
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PixabaY: © CC0