Germania, presunto razzista si spara in testa dopo attacco ad eritreo
Uomo tedesco spara ad un 26enne eritreo, poi si uccide
Un uomo tedesco ha sparato ad un uomo eritreo di 26 anni nella cittadina tedesca di Wächtersbach, vicino a Francoforte. Secondo le investigazioni, l’uomo è stato colpito per il colore della pelle. L’eritreo è sopravvissuto, mentre l’uomo sospettato di aver compiuto l’atto è stato trovato morto nella sua macchina con un proiettile in testa. La polizia crede si sia ucciso.
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Attacco con movente razzista
Lunedì 22 luglio 2019 un 55enne tedesco ha sparato ad un 26enne eritreo al ventre mentre guidava. «Al momento stiamo lavorando sull’ipotesi di un chiaro attacco xenofobo», riferisce Alexander Badle, il procuratore di Francoforte. La vittima, al momento in condizioni stabili dopo un’operazione chirurgica, è stata scelta casualmente per il colore della pelle. L’autore del crimine è stato ritrovato morto nella sua macchina in una cittadina vicina. Secondo la polizia si sarebbe sparato in testa dopo l’attacco. Gli investigatori hanno trovato nel suo appartamento una lettera riguardo l’attacco, una pistola semi automatica e due fucili posseduti legalmente. Inoltre, hanno ritrovato nella sua macchina due pistole e rintracciato un’altra che egli aveva venduto. Tuttavia, per il momento l’uomo non è stato connesso a nessun movimento di estrema destra.
Incremento di violenza di estrema destra in Germania
La violenza di estrema destra è in crescita in Germania. Secondo uno studio, nel 2018 erano presenti 24.100 estremisti di destra nel paese, 100 in più rispetto all’anno precedente. L’intelligence tedesca viene criticata per la sua lenta risposta alla violenza di estrema destra. L’episodio di questa settimana è successo un mese dopo che il politico Walter Lübcke è stato ucciso a Kassel, vicino alla cittadina in questione, in quello che si crede sia stato un attacco neonazista. Inoltre, la data della sparatoria dell’uomo eritreo coincide con l’anniversario della strage di Oslo e Utoya, in cui Anders Breivik, estremista di destra norvegese, ha assassinato 77 persone. «È un aspetto interessante per noi capire se vi è una connessione con Breivik», comunica Badle.
Manifestazione contro la violenza di estrema destra
Martedì 23 luglio 2019 più di 400 persone hanno partecipato ad una manifestazione a Wächtersbach contro il razzismo. In una dichiarazione congiunta, il consiglio comunale ed il distretto hanno invitato le persone a «pensare alla vittima ed alla sua famiglia, e mandare un segnale contro la violenza xenofoba» ed hanno chiesto ulteriori chiarimenti sulla vicenda.
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Photo: © cc0