In Germania si parla di introdurre lezioni “speciali” per richiedenti asilo e contrastare la crescita dell’antisemitismo
In Germania il Consiglio centrale degli ebrei tedeschi propone delle lezioni per combattere l’antisemitismo arabo
La Germania sta diventando un paese sempre più antisemita. Lo ha dichiarato il Zentralrat der Juden – Consiglio centrale degli ebrei in Germania – domenica 4 novembre. Le preoccupazioni della comunità ebraica sono dovute anche al numero crescente di migranti in terra tedesca provenienti da culture dove è diffusa un’ideologia antisemita. Il Consiglio ha dunque proposto di introdurre dei corsi appositi, in modo da educare le nuove generazioni all’integrazione e alla democrazia.
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Antisemitismo in Germania
«Siamo dispiaciuti dell’aumento dell’antisemitismo. Ancora mi scontro con vecchi risentimenti, in linea con il principio gli ebrei dominano la televisione, le banche e il mondo finanziario». Si esprime con queste parole Abraham Lehrer, il vicepresidente del Consiglio centrale degli ebrei in Germania. Al permanere di questi vecchi pregiudizi si stanno aggiungendo le ostilità dimostrate nei confronti degli ebrei da migranti provenienti da realtà antisemite. Il problema di queste pericolose convinzioni dei migranti di provenienza araba risiede nel fatto che essi siano influenzati «da regimi nei quali l’antisemitismo è parte dell’ideologia generale per cui agli ebrei non viene riconosciuto il diritto di esistere». I rappresentanti della comunità ebraica temono che, col tempo, le loro idee possano diffondersi capillarmente anche in Germania e nel resto d’Europa.
Abraham Lehrer von der #ZWST über beispielhafte Freiwilligenarbeit, #Migration und #Flüchtlinge https://t.co/mNjNqis0tb
— Jüdische Allgemeine (@JuedischeOnline) 29 ottobre 2015
La proposta del Consiglio centrale degli ebrei
Lehrer si è espresso sul tema in occasione dell’avvicinarsi dell’ottantesimo anniversario della Notte dei Cristalli, in cui vennero distrutte case, sinagoghe e negozi a gestione ebraica. Ha manifestato una certa preoccupazione riguardo alle idee antisemite che alcuni migranti di cultura araba potrebbero diffondere in Germania. Per evitare il propagarsi di simili idee, il Consiglio centrale degli ebrei propone che vengano istituite alcune ore di lezione settimanali, preferibilmente differenziate a seconda del paese di provenienza dei migranti, in cui le nuove generazioni vengano educate ai valori della democrazia, della parità tra i sessi e del rispetto per le altre culture, come quella ebraica.
Secondo il Consiglio centrale degli ebrei i partiti di estrema destra tedesca pongono le basi per l’antisemitismo
Un altro elemento preoccupante sottolineato da Lehrer, è dato dall’atteggiamento del partito di estrema destra AfD – Alternative für Deutschland-. Alcuni esponenti del partito, infatti, «relativizzano l’Olocausto» e sono appoggiati da un numero crescente di cittadini tedeschi. «L’AfD è una sorta di catalizzatore per diversi gruppi antisemiti. Contribuisce al fatto che l’antisemitismo venga considerato la normalità».
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Immagine di copertina: © stinne24, Israel, CC0