Germania, 17enne uccisa in un Centro di Accoglienza. L’omicida è un 19enne tedesco originario del Kenya
Le ricerche sono subito scattate dopo la denuncia di scomparsa da parte dei genitori della ragazza
Secondo quanto riportato da Euronews, il corpo senza vita di una ragazza di 17 anni è stato ritrovato a Sankt Augustine. La polizia ha scoperto il cadavere in una casa di accoglienza per richiedenti asilo e senzatetto della piccola cittadina tedesca appartenente alla Renania Settentrionale-Vestfalia, a 8 chilometri da Bonn. Il macabro ritrovamento è avvenuto dopo che i genitori avevano denunciato la sua scomparsa da casa, nella città di Unkel, venerdì 30 novembre. La giovane aveva detto loro che si sarebbe dovuta incontrare con un’amica a Bonn, ma non è più ritornata a casa.
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Uno dei testimoni interrogati dalla polizia si è dichiarato colpevole del delitto
Circa 150 uomini della polizia e dei vigili del fuoco sono stati coinvolti nelle ricerche che sono durate per tutto il weekend. Il corpo della giovane è stato ritrovato verso le 20 di domenica 2 dicembre. Prima del ritrovamento del corpo gli investigatori avevano rinvenuto, grazie ad alcune testimonianze, dei vestiti e la borsa della ragazza sulle sponde del lago Sieglar, poco distante dalla Casa di Accoglienza di Sankt Augustine. Durante le ricerche gli inquirenti hanno interrogato un 19enne originario del Kenya, con la cittadinanza tedesca. Il giovane ha subito confessato agli agenti di aver ucciso la ragazza dopo un litigio; ha poi detto agli investigatori di aver nascosto il corpo nella stanza dove alloggiava nella Casa di Accoglienza. Robert Fassbender, procuratore di Bonn, ha dichiarato alla Frankfurter Allgemeine che “l’accusato ha confessato la violenza contro la ragazza e verrà accusato di omicidio volontario.”
I concittadini della ragazza sono sotto shock
Il 19enne e la ragazza si sarebbero conosciuti una settimana prima in un bar di Bonn. La polizia sarebbe risalita all’identità del ragazzo grazie ad alcuni post pubblicati sulla pagina Facebook e Instagram della giovane, dove lui era stato taggato. La notizia della morte della giovane ha sconvolto profondamente i suoi concittadini. Il sindaco di Unkel, Gerhard Hausen ha dichiarato che «l’intera città è profondamente sconvolta. I nostri pensieri vanno alla famiglia. La bandiera del palazzo comunale è stata messa a mezz’asta per esprimere il lutto cittadino». La notizia della morte della 17enne arriva poco tempo dopo il ritrovamento del corpo di un altro giovanissimo ragazzo a Wenden, località che si trova poca distanza da Sankt Augustine.
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