10 splendidi libri di autori tedeschi da (farsi) regalare a Natale
Siete alla ricerca dell’idea giusta per un regalo natalizio che magari avvicini la persona che lo riceverà alla Germania o ne confermi l’amore? Ecco 10 libri di autori tedeschi che vale la pena prendere in considerazione peri vostri doni.
Berlin Wonderland – Wild Years Revisited, 1990-1996
di Anke Fesel e Chris Keller
Com’era Berlino subito dopo il muro, non tanto quella istituzionale dell’ex ovest, ma la parte orientale, abbandonata o quasi, presa d’assalto da giovani e meno giovani desiderosi di un posto dove vivere senza convezioni, spontan, occupando luoghi e idee? Lo mostrano due artisti che quell’epoca la vissero. Fesel era all’epoca un’organizzatrice d’eventi, Keller un fotografo. Assieme hanno raccolto scatti di quella Berlino realizzando uno splendido e prestigioso libro pubblicato dalla Gestaltalten nel 2014 con didascalie e testi in inglese e tedesco. Qui alcune foto del libro.
Gestaltalten, 29,90 €
Lui è tornato
di Timur Vermes
Nell’estate del 2011 Adolf Hitler si sveglia in uno di quei campi incolti e abbandonati che si possono ancora trovare intorno a Berlino. La sua divisa puzza di benzina (quella che fu usata per bruciare il suo cadavere nel giardino?), gli fa male la testa, ma in modo misterioso, quando pensa alla sua pistola PKK, tutto sommato, comunque, si sente in buone condizioni fisiche. Trova Berlino molto cambiata: pace e serenità, una donna che chiamano Merkel al comando e tanti stranieri in giro per la città. Adolf comincia così una nuova carriera, quella di showman televisivo. Lui è il vero Hitler, ma nessuno gli crede… Timur Vermes ha realizzato un gioiello di intelligenza e comicità, con una profonda riflessione morale. Tradotto in 10 lingue in tutto il mondo (in Germania ha venduto oltre 650.000 copie. Nel 2015 è uscito anche il film (qui il nostro articolo), altro successo.
Mondadori, 11,00 €
Piccolo viaggio nell’anima tedesca
di Vanna Vannuccini e Francesca Pedrazzi
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Non è certo un segreto che una lingua possa svelare il carattere segreto del popolo che la parla. Ma da qui a fare una raccolta dei termini che esistono solo in una determinata lingua per provare a spiegare l’anima di quel popolo il lavoro è grande. E’ quello che hanno fatto nel 2004 le giornaliste Vanna Vannuccini e Francesca Pedrazzi che hanno stilato una lista di parole intraducibili in altre lingue, non per ragioni linguistiche ma concettuali. E attraverso questi termini realizzano un bellissimo ritratto del popolo tedesco (leggi la nostra recensione completa, clicca qui).
Feltrinelli, 8 €
Il tamburo di latta
di Günter Grass
Ad aprile 2015 moriva Günter Grass uno dei più celebri scrittori contemporanei di lingua tedesca, Premio Nobel 1999. Il tamburo di latta segnò il suo esordio nella letteratura nel 1959 diventandone subito un classico. La storia (inventata) del nano Osakr Matzerath e del suo tamburo, utilizzato di fatto per comunicare con il mondo, è il pretesto per raccontare la Germania del ventesimo secolo dagli anni in cui Danzica era ancora suolo tedesco agli successivi alla seconda guerra mondiale. Il libro è pieno di fantasia e metafore, scorrevole, amaramente divertente e, molto spesso anche duro e con una prosa eccezionale, un capolavoro da leggere.
Feltrinelli, 12,75 €
Tanz Berlin – Oltre il muro del clubbing
di Francesco Macarone Palmieri
La Berlino dei club raccontata da chi l’ha vissuta e la vive tuttora da dentro. Una lucidissima ed appassionata analisi uscita nel 2015 di un fenomeno che da Berlino si allarga all’interno mercato dell’intrattenimento musicale dei locali. Francesco Macarone Palmieri, antropologo sociale, è oltretutto l’organizzatore della celebre serata Gegen del Kit Kat. Qui la nostra intervista.
Manifesto libri, 19 €
Il signor Lehmann
di Sven Regener
La notte del 9 novembre si poteva stare seduti in un bar di Kreuzberg sorseggiando birra ignari di quello che stava succedendo a Bornholmer Strasse e, a ruota, negli altri checkpoint. È così infatti, per caso e dalle parole da un estraneo piombato nel pub, che Herr Lehmann, scopre della caduta del Muro. A raccontarlo, nel 2001, è stata la fantasiosa penna di Sven Regener che ha fatto di Herr Lehrmann uno dei personaggi letterari più celebri della Berlino post muro grazie all’omonimo film realizzato successivamente. Se siete alla ricerca di un libro leggero, ma che ci racconti anche la Berlino che fu, questo è il libro giusto. Leggi la nostra recensione completa qui.
Feltrinelli, 15 €
Viaggio in Italia
di Johann Wolfgang Goethe
Tra il diciassettesimo e diciannovesimo secolo i ricchi borghesi europei, tedeschi, francesi, inglesi e austriaci erano soliti viaggiare in Italia per completare la propria istruzione o educarsi all’arte. Tra di loro, per quasi due anni, ci fu Goethe che ne tornò con degli appunti di viaggio trasformati poi nel 1816 in quel Viaggio in Italia ad oggi uno dei suoi libri più amati e celebrati. Il suo sguardo sul nostro Paese è quanto di più romantico, e analiticamente lucido, mai realizzato da uno straniero.
Mondadori, 13 €
In fondo al Viale del Sole
di Thomas Brussig
Nel 1999 come fosse la vita a Berlino Est durante gli anni del muro non era stato ancora raccontato, in forma ironica, da chi lì ci viveva e – in fondo – un po’ anche ci credeva. Fu questo il caso di Thomas Brussig, classe 1964, che prima di scrivere questo romanzo firmò la sceneggiatura di un film cult come Sonnenallee. Di quella pellicola In fondo al viale del sole è il libro (è uno di quei casi in cui il film è arrivato prima del testo). Brussig vi traccia il quadro della vita di un ragazzo di 16 anni e dei suoi amici che, oltre a confrontarsi con tutte le difficoltà tipiche di questa età come innamorarsi e scontrarsi con i genitori, vivono ogni giorno sulla loro pelle la presenza di un confine invalicabile attentamente sorvegliato e di un check-point che non avrebbero mai potuto attraversare. Leggi qui la nostra recensione.
Mondadori, 11.36 €
La storia infinita
di Michael Ende
Ebbene sì, se non lo sapevate ancora il libro da cui è tratto uno dei film cult del cinema per giovani degli anni ’80 è firmato da un tedesco, Michael Ende per la precisione. Bastiano è un giovane goffo, e non è quel che si dice comunemente un “ragazzo sveglio”, ma la lettura (e il termine è improprio, perché egli passerà alternativamente dal ruolo di lettore a quello di personaggio e di protagonista) di questo libro lo farà cambiare e farà cambiare la Storia stessa. Gli farà capire che il “fa’ ciò che vuoi” che sta scritto sull’amuleto ricevuto in dono non significa “fa’ quel che ti pare”, ma esorta a seguire la volontà più profonda per trovare se stessi…Qui la nostra recensione.
Tea, 10 €
Va tutto bene
di Alberto Madrigal
Una graphic novel sulla Berlino di oggi raccontata dalla prospettiva di una giovane “neo-berlinese” che rischia di perdere di vista i propri obiettivi in una città che ha molto da offrire, tra cui anche le possibilità di perdere tempo. Il bel libro di Alberto Madrigal – che non è tedesco, bensì spagnolo, ma vive a Berlino da parecchi anni, lo possiamo considerare un “tedesco acquisito” (lo abbiamo intervistato qui) – racconta la capitale tedesca con una lucidità e un’ironia fuori dal comune. Pubblicato nel 2015 è destinato a rimanere nel tempo come testimone di questa epoca berlinese.
Bao Pubishing, 15€
Photo: © Le vite degli altri
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