Tutto ciò che c’è da sapere sulle elezioni amministrative di Berlino di oggi
Oggi domenica 18 settembre 2016 fino alle 18.00 gli abitanti di Berlino sono chiamati alle urne per le elezioni amministrative. Il voto di base è doppio: per il bezirk (distretto/circoscrizione) e per quel senato che a sua volta indicherà il sindaco.
Chi può votare:
-Per il bezirk può votare chiunque abbia già compiuto 16 anni e fatto l’Anmeldung (registrazione al municipio) a Berlino negli ultimi tre mesi. Non è importante essere iscritti (se parliamo di italiani) all’Aire (Anagrafe Italiani residenti all’Estero). Nelle settimane passate a tutti gli aventi diritti dovrebbe essere arrivato un certificato elettorale che indica dove si può andare a votare. Vi ci si può recare anche senza il suddetto certificato. Basta un documento.
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-Per il senato può votare solo chi, tra i maggiorenni, ha la cittadinanza tedesca. Non basta l’Anmeldung. Se si parlasse di Monaco, Dresda o Potsdam tutti gli stranieri registrati da tre mesi al Burgeramt potrebbero votare anche per il senato/consiglio comunale. Non è così perché Berlino è una città/regione e per votare per la “regione/land” bisogna avere la cittadinanza tedesca. Ad essere colpitida questa differenza (votare per il bezirk e votare anche per il senato) sono circa un berlinese su cinque. Di base i tempi per ottenere la residenza sono o otto anni di residenza consecutiva in Germania o tre ed essere sposati con un coniuge tedesco.
I berzirk di Berlino.
Sono 12: Mitte, Friedrichshain-Kreuzberg, Pankow, Charlottenburg-Wilmersdorf, Spandau, Steglitz-Zehlendorf, Tempelhof-Schöneberg, Neukölln, Treptow-Köpenick, Marzahn-Hellersdorf, Lichtenberg e Reinickendorf. Ognuno ha il proprio Presidente e un proprio consiglio circoscrizional.
Il voto del 18 settembre.
Da quando è caduto e Berlino è stata ufficialmente riunificata anche a livello amministrativo, Berlino ha avuto tre sindaci. Il cristiano-democratico Eberhard Diepgen dal 1991 al 2001, il social-democratico Klaus Wowereit dal 2001 al 2014 e l’attuale Michael Müller subentrato per le dimissioni del suo predecessore. È probabile che Müller sia confermato, ma il crollo del suo partito (Spd) appare molto probabile. Viene dato al 24% (nel 2011 fu 28,3%). Altrettanto in calo appare la (Cdu) alleato al governo cittadino che dovrebbe scendere sotto il 20% (nel 2011 fu 23,3%). Michael Müller ha già dichiarato che preferirebbe una coalizione con Verdi (dati al 17%) e Linke (15%) piuttosto che con la Cdu (che come sindaco propone Frank Henkel. Il grande timore è che Alternative fuer Deutschland, movimento anti-immigrazione e UE, possa arrivare al 15% confermando l’ottimo risultato ottenuto in Maclemburgo due settimane fa. La sensazione, al di là di tutto, è che l’Spd vincerà più per mancanza di alternative valide, che per reali meriti vista la (mala) gestione della costruzione del nuovo aeroporto, l’incapacità di limitare la gentrification in molti quartieri e la discutibile gestione dei centri d’accoglienza. Vedremo. In serata vi saranno già i risultati.
Questi i 21 partiti che si presentano alle elezioni di Belrino
