La storia del ristorante Pila di Berlino, un tuffo nella DDR 30 anni dopo la caduta della Repubblica Democratica Tedesca.
Alla scoperta di un ristorante oggigiorno punto di riferimento per scoprire cibi ed oggetti della fu Berlino Est
di Claudio Petrozzelli (autore del blog Travelling WP)
Lo scorso novembre tutti abbiamo potuto apprezzare le celebrazioni del trentennale della caduta del Muro di Berlino conclusosi con un grande show alla porta di Brandeburgo. Quest’anno però, i tedeschi si prepareranno per una nuova festa, ancora più importante: i 30 anni dell’unificazione delle due Germania.
Sono in molti a prepararsi per festeggiare. Tutti pronti ad invadere le strade della capitale; o meglio, quasi tutti. Sì, perché affievolita la speranza che gli Ossie avevano nei confronti delle pubblicità occidentali, in molti, ad est, hanno iniziato a provare un risentimento verso quel sistema che aveva promesso benessere e prosperità ma che, invece, per molte delle classi popolari ha significato la fine di quei pochi strumenti di welfare che il regime socialista metteva a disposizione. L’unificazione della Germania ha portato l’accentuarsi di gap socio-economici tra Est ed Ovest che pervadono ancora adesso. Questo risentimento ha preso due direzioni: da una parte i nostalgici del Reich che hanno riposto le loro speranze nel partito di destra anti-immigrati di AfD e dall’altra i nostalgici dell’epoca socialista confluiti nel partito di sinistra Die Linke. Le ultime elezioni in Turingia dell’ottobre 2019 sono lapalissiane in questo senso.
Soprattutto a Berlino Est è facile imbattersi in esempi di nostalgia verso un passato che probabilmente ha lasciato sbiadire tutte le negatività connesse alla privazione delle libertà individuali. Il sentimento dell’Ostalgie pervade negli over 60, che ricordano con malinconia i tempi in cui tutto sembrava più romantico. Nel 2006 ha aperto il DDR Museum, dove si può sia scoprire cosa abbia significato vivere nella repressione ma soprattutto si può conoscere la vita comune dell’epoca con una mostra delle abitudini, dei costumi e dei prodotti presenti dal lato orientale del muro.
Nello stesso anno del DDR Museum, nei pressi del Volkspark di Friedrichsain, ha aperto il Ristorante Pila, un vero e proprio avamposto sopravvissuto a 30 anni di capitalismo. Già aprendo la porta d’ingresso si viene proiettati indietro nel tempo. Ritratti di Honecker, bandierine della DDR, medaglie e bandiere dell’epoca la fanno da padrone in una sala accogliente che è un vero e proprio museo.
La storia di Pila
Qualche settimana fa lo abbiamo visitato e provato la sua tipica cucina DDR. Il pasto è stato anche un’occasione chiacchierare Nico, braccio destro del proprietario del locale, Herr Scheffã “Il locale è nato perché il boss ama la DDR. Il ristorante ha molto successo perché a molti anziani manca la Repubblica Democratica, manca quello stile di vita e quella solidarietà tra persone tipica di quegli anni. Rammentano di come le relazioni fossero forti, a differenza di ora dove i ritmi frenetici fanno perdere qualsiasi contatto umano”. Herr Scheffã ci mostra orgoglioso i suoi cimeli: non solo bandiere e ritratti ma anche medaglie e piccoli oggetti dell’epoca. “Molte di queste cose sono state portate dagli ospiti che sembrano davvero apprezzare questo posto. Per molti è come rivivere quei tempi. Quegli anni fanno comunque parte della storia della Germania”. Per Nico però: “Molti anziani guardano con troppa malinconia al passato. Sono passati 30 anni e le persone non ricordano il male ma sono portati a ricordare solo i bei momenti quando vengono qui. Spesso organizziamo un Ossie Party, un po’ per divertirci un po’ per attirare nuovi clienti. Sono molti i giovani che prendono parte alle nostre feste perché pensano che siano divertenti”.
Pila, il menù
Il menù del ristorante è caratterizzato da pietanze tedesco-orientali e soprattutto, osserva degli orari normali per chi vivesse dal lato sbagliato del muro, ma “bizzarri” per noi occidentali abituati alla movida notturna. La cucina chiude alle 21 ed abbiamo fatto in tempo ad assaggiare le specialità della casa: una zuppa di pomodoro con pezzi di carne guarnita con panna acida e per secondo i noti curry-wurst e la sempre poderosa Schnitzel, quella che noi chiamiamo comunemente cotoletta.
L’attualità e il ruolo di Pila
Prima dell’arrivederci c’è spazio per due battute su quello che è stato il processo di unificazione e la DDR in generale. “È stata in realtà un’annessione. Le usanze ed i costumi dell’est sono stati spazzati via in maniera troppo repentina. Unificare due economie in così poco tempo e senza processi intermedi ha portato ad una crisi sociale ancora evidente nel Paese. Spesso qui viene a trovarci Hans Modrow (ultimo presidente socialista della DDR), lui aveva esposto i rischi ma non è stato ascoltato, era l’uomo che poteva salvare la nostra storia ma ormai l’Unione Sovietica aveva deciso che dovevamo morire. Ora ci ritroviamo con la coalizione tra la CDU e l’SPD che non funziona più e questo potrebbe gettare la nazione nel caos politico. Ma finché questo ristorante andrà avanti il nostro obiettivo è ricordare che c’era del buono in quell’epoca che è andato perduto e che vogliamo che ritorni.”
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