La lunga notte dei musei a Berlino. Uno per tutti (tutti per uno ?)
Il motto dell’evento è “Eine für Alle”, una citazione di dumasiana memoria che lascia intendere la possibilità di poter visitare TUTTI (o quasi) i musei della capitale tedesca, con UN solo biglietto, alla modica cifra di 18 € (12 se si acquista il biglietto ridotto).
La Lunga Notte dei Musei, giunta ormai alla sua 17° edizione, avrà luogo sabato 17 maggio e vedrà coinvolti la bellezza di 80 musei berlinesi, dal celeberrimo Pergamon al meno conosciuto Curry Wurst Museum, passando per il Museo di Storia naturale o quello dei Giochi per computer. La scelta è molto vasta e l’affluenza di turisti prevista tocca stime davvero allucinanti. La convenienza del prezzo del biglietto sta nel fatto che con il solo ticket di accesso ai musei, sarà possibile anche usufruire di tutti i mezzi di trasporto della rete urbana dalle 18:00 di sabato 17 maggio fino alle 05:00 di domenica 18. Inoltre, i visitatori provvisti del fantomatico biglietto, potranno accedere a diversi musei anche il giorno seguente (domenica) con il medesimo.
Se quindi non siete dei nottambuli o se semplicemente, dopo un po’, ne avete le “tasche” piene di andare in giro per musei di notte, e avete voglia di andarvi a bere una birra in un bar (a Berlino, si sa, non è difficile trovarne) allora non perdetevi d’animo! Conservate il biglietto e riprendete il vostro tour culturale il giorno seguente, dopo una bella dormita oppure una serata passata in qualche club fino alle prime luci dell’alba. Il 18 maggio è infatti la giornata internazionale dei musei, viene celebrata in tutto il mondo e prevede numerosi eventi dedicati proprio alla promozione del patrimonio culturale, come visite guidate gratuite ma anche concerti nelle ale dei musei o sfide culinarie con lo sfondo di dipinti famosi. Se siete indecisi, esistono dei veri e propri percorsi tematici che é possibile consultare sul sito ufficiale della manifestazione, alla voce “Routen”
La Germania quest’anno ha voluto darci dentro anche in ambito social, promuovendo la giornata dei musei attraverso gli hashtag #IMT14 (Internationaler Museums Tag) e #MyCollection14. Gli interessati, non solo i musei ma anche i singoli privati, possono infatti aspirare al fatidico minuto di gloria postando una foto che può variare dal semplice ritratto di oggetti appartenenti alla propria collezione al “selfie” nel museo. Il claim del contest fotografico sostiene infatti “Museum collections make connections”, e sta proprio a dichiarare quanto i musei stiano cercando sempre più spesso di uscire dal proprio guscio e di incontrare il visitatore, anche in modo virtuale, dialogare con lui e ascoltare le sue opinioni. Non si vince nulla, ma può essere un’iniziativa carina per sentirsi parte di una comunità.
Ora non avete più scuse, se volete passare una serata diversa e veramente alternativa, trascorrete una notte al museo. Non sarà proprio come quella del film con Ben Stiller, ma ci proviamo.