La “clown hysteria” contagia anche Berlino: due aggressioni, un 16enne ferito
La clown Hysteria ora spaventa anche Berlino: l’assurdo fenomeno globale diffusosi dapprima negli USA e poi sbarcato in Europa preoccupa famiglie e autorità tedesche. La polizia sta registrando in tutto il Paese innumerevoli casi di uomini e adolescenti mascherati da clown e spesso armati che non sempre si limitano a spaventare i passanti, ma a volte compiono autentici reati come rapine e violenze contro la persona. Negli ultimi giorni, purtroppo, si sono verificati due episodi anche nella capitale tedesca: lunedì sera un 16enne mascherato da clown ha spaventato con un martello un gruppo di ragazzi, tra cui un 14enne che ha reagito ferendolo con un coltello. Venerdì scorso, invece, due uomini in maschera avevano provato a rapinare un 25enne in zona Lichtenrade.
Uno scherzo finito male. Come riportato in un comunicato della polizia di martedì, lunedì scorso intorno alle 19:30 in Mercatorweg, zona Lichterfelde, un 16enne di Berlino si è travestito da clown e ha provato a spaventare un gruppo di ragazzi inseguendoli con un martello. Una delle vittime, un 14enne, ha estratto un coltello dal suo zaino e ha ferito l’aggressore al busto. Caduta la maschera, la sorpresa: i due si conoscevano, e l’intenzione del 16enne era di terrorizzare i suoi amici con uno scherzo che la polizia ha definito «nient’affatto divertente». Il 14enne ha così assistito il conoscente ferito sino all’arrivo dell’ambulanza. Per il “clown”, ora fuori pericolo, si è comunque resa necessaria un’operazione di urgenza. L’altro ragazzo, inizialmente trattenuto dalla polizia, è stato poi riconsegnato alla sua famiglia.
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La rapina di Lichtenrade. L’altro episodio berlinese legato alla clown hysteria, come detto sopra, si è invece verificato in Bahnhofstraße, zona Lichtenrade. Venerdì sera scorso due uomini vestiti da clown hanno provato a rapinare un 25enne, che però è riuscito a liberarsi indenne per poi denunciare il fatto. i due aggressori hanno fatto perdere le loro tracce.
I provvedimenti delle autorità. La clown hysteria, cominciata negli Stati Uniti e poi diffusasi anche in Europa settentrionale, ha contagiato con particolare virulenza la Germania. Durante la scorsa settimana diversi incidenti hanno scosso il Paese: tra i più gravi, quello di Rostock in cui un 19enne è stato leggermente ferito da un “clown”, quello di Monaco in cui un bambino di 10 anni è stato inseguito da un uomo mascherato che brandiva un’ascia – il bimbo è per fortuna riuscito a scappare con la sua bici – e quello di Potsdam, dove due uomini probabilmente armati e travestiti da clown, insieme a un terzo, hanno rapinato una pizzeria. La frequenza degli episodi e la presenza di aggressori armati hanno destato preoccupazione nelle autorità, che ora minacciano il pugno duro: il ministro degli Interni bavarese Joachim Herrmann ha promesso tolleranza zero per questi «scherzi di pessimo gusto». Gli fa eco anche Thomas Kutschaty, ministro della Giustizia in Nordrhein-Westfalen: «Chi si propone di spaventare a morte altre persone non è un burlone, è un delinquente. Per questo motivo i clown smascherati dovranno affrontare fino a un anno di carcere».