Joachim Löw

Joachim Löw ha rivelato che toccarsi sotto e poi annusarsi è il suo anti-stress

Joachim Löw, allenatore di calcio e commissario tecnico della Germania, ha rivelato che toccarsi le zone intime e poi annusarsi è il suo anti-stress. Le sue gaffe sono ormai diventate virali.

Atto scaramantico oppure cattiva abitudine? Ognuno di noi ha qualche vizio nascosto che difficilmente vuole rendere visibile al pubblico. C’è chi si sente a disagio e si vergogna, e chi invece si sente più libero. Lui non si pone alcun problema. Stiamo parlando di Joachim Löw, allenatore tedesco dall’aspetto ordinato e preciso, stratega in campo e bizzarro in panchina. Commissario tecnico della nazionale tedesca, con la quale nel 2014 ha vinto il Mondiale di Calcio in Brasile, dal 2006 Löw è entrato a far parte dell’élite degli allenatori internazionali. Con lui, anche le sue gaffe sono ormai celebri, tanto da diventare abitudinarie per tutti gli spettatori che assistono alle partite delle nazionali. C’è chi si è inizialmente scandalizzato, ma alcuni giocatori della nazionale – tra cui Lukas Podolski – hanno sin da subito preso le difese del loro allenatore, sostenendo che non c’è nulla di così strano in un gesto che in fondo è molto diffuso.

Joachim Löw e la sua abitudine anti-stress

Da dove nasce questa abitudine? Tutto comincia, almeno questo è ciò che ricordiamo noi, durante il campionato europeo tenutosi nel 2016 in Francia. Durante la partita tra Germania e Ucraina, il commissario tecnico venne immortalato mentre allungava la mano dentro i pantaloni, per poi portarsi delicatamente le dita alla punta del naso, quasi a lodarsi del risultato. Successivamente, mentre la Germania perdeva in semifinale contro la Francia, Joachim Löw venne nuovamente ripreso mentre mostrava al pubblico il suo ormai noto marchio di fabbrica. Passano gli anni, ma non cambia la musica: in occasione della partita inaugurale della Germania agli europei 2021, sono bastati solamente 60 minuti per rivedere in azione Joachim Löw.

Joachim Löw e la reazione sui social

Il potere dei social di diffondere velocemente e su larga scala un contenuto permette di rendere eterni eventi che normalmente rimarrebbe relegati in secondo piano. Così è stato anche per Joachim Löw. Da quando il suo atto scaramantico è stato immortalato per la prima volta, i post e i meme di Löw hanno iniziato a spopolare. Consapevole della popolarità del suo rito, durante una conferenza stampa del 2016 l’allenatore tedesco ha rivelato di agire in modo del tutto inconsapevole, spinto dall’adrenalina del match. Ai tempi pose pubblicamente le sue scuse e promise che avrebbe evitato di ripetere il suo rito scaramantico, ma a distanza di ormai cinque anni, Joachim sembrerebbe non aver perso il suo celebre vizio.

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In copertina: Joachim Low Screenshot da www.Sportbible.com