A Berlino sono stati rinvenuti i diari di John Lennon sottratti alla vedova Yoko Ono
La vedova di John Lennon, Yoko Ono, nel 2006 è stata derubata di alcuni oggetti del defunto marito, tra i quali i suoi diari personali. Il prezioso tesoro è riapparso a Berlino.
Berlino. Stando a quanto riportato lunedì scorso da Berliner Morgenpost, un 58enne è stato arrestato poiché sono stati rinvenuti all’interno della sua auto alcuni oggetti appartenuti a John Lennon e lasciati in eredità alla compagna Yoko Ono (tra i quali i suoi famosi diari). Il comunicato della polizia è apparso lunedì 20 novembre.
L’annuncio della polizia berlinese
Così recita l’annuncio della polizia di Berlino su Twitter: “Le intense indagini dei colleghi della Commissione per la tutela dei beni artistici della divisione investigativa della polizia berlinese, e del pubblico ministero di Berlino hanno portato al sequestro di vari oggetti (tra i quali, i diari) lasciati in eredità da John Lennon, e all’arresto di un uomo sospettato di frode e ricettazione.”
Gli oggetti rinvenuti
Martin Steltner, portavoce della procura di Berlino, sostiene che gli oggetti siano stati sottratti nel 2006 a New York alla vedova Yoko Ono. Stando a quanto riportato da Berliner Zeitung, tra i vari elementi che componevano il lascito di John Lennon c’erano degli spartiti, due occhiali dalla montatura nichelata, un nastro su cui era stato registrato un concerto dei Beatles, un quaderno del 1951, un portasigarette e tre diari risalenti al 1975, 1979 e 1980. Questi oggetti sarebbero poi finiti nelle mani di alcuni ricettatori tedeschi attivi nell’area berlinese. Il commissariato di tutela artistica di Berlino aveva quindi dato avvio alle indagini, che nei giorni scorsi si sono concluse con un primo risultato positivo.
Le ricerche
Le ricerche delle scorse settimane hanno infatti condotto il commissariato all’individuazione dei possibili colpevoli e al ritrovamento nell’auto di un 58enne di svariati oggetti, tutti presumibilmente appartenuti a John Lennon. Al momento dell’arresto il secondo sospettato (quello che ha compiuto il furto materiale) si trovava in Turchia e pertanto non è stato raggiunto dalle forze dell’ordine. Già nel luglio scorso erano stati rinvenuti ben 86 oggetti del musicista in una casa d’aste. Con molta probabilità il ladro aveva lavorato tra il 1995 e il 2006 a New York come autista personale delle vedova Yoko Ono. Nel 2007 era già stato condannato a 60 giorni di carcere per aver fotografato gli interni dell’appartamento della donna. In seguito si sarebbe rifugiato in Turchia dove avrebbe cercato più volte di vendere il tesoro.
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Immagine di copertina: John Lennon and Yoko Ono at the first day of their Bed-In for Peace in the Amsterdam Hilton Hotel © Nationaal Archief, Den Haag, Rijksfotoarchief: Fotocollectie Algemeen Nederlands Fotopersbureau (ANEFO), 1945-1989 – negatiefstroken zwart/wit, nummer toegang 2.24.01.05, bestanddeelnummer 922-2301 CC BY-SA 3.0