Eva Collé, 27 anni, blogger, modella (e sex worker) italiana a Berlino
Chi è veramente Eva Collé? Forse solo una donna libera dallo sguardo maschile
Eva Collé è un personaggio controcorrente: modella in Italia, sexworker e attrice a Berlino. Classe ’92, Eva si presenta al pubblico principalmente come modella e artista italiana, ma nel suo recente docu-film dal titolo Searching Eva racconta come in realtà si mantenga grazie ad un lavoro che gli occupa poche ore alla settimana: la girl friend sexworker. Ha attirato l’attenzione di un ampio pubblico grazie alle sue dichiarazioni sfrontate e anticonformiste fino a risvegliare la curiosità di Pia Hellenthal (regista) che ha voluto raccontare la vita di questa personalità del tutto fuori dal comune.
Impossibile classificarla: attrice, studentessa, modella, scrittrice, poetessa e sexworker
«Sento che sto marcendo» […] «La maggior parte delle volte preferirei mangiare pane piuttosto che fare sesso» racconta in un’intervista. Eva Collé è senza alcun dubbio un’opera d’arte vivente. “Studente” sulla carta d’identità ma modella, artista e sexworker nella vita. Attualmente lavora anche come assistente per un professore. Scrittrice, attivista ed ex tossicodipendente. Femminista allo stato puro. Racconta che il lavoro con cui si mantiene, quello di sexworker, non prevede niente di estremo. I suoi clienti la vedono come una “girl friend” più che come una prostituta e lei rivendica il diritto di poter scegliere come usare il proprio corpo. La sua capacità di portare la sua voce sul web e sui social è fenomenale.
«L’identità non è un obiettivo da raggiungere, credo invece che sia un mezzo attraverso cui vuoi esprimerti»
«Non voglio lavorare» […] «questo non significa che non voglio fare assolutamente nulla. Dico sempre che vorrei abolire il lavoro, il sesso, la scuola visti come compartimenti stagni. A volte sembra quasi di vivere vite diverse […]. L’identità vista come qualcosa da raggiungere comporta la perdita di alcuni strati della tua persona. Un qualcosa che fai per entrare in uno standard. E questa cosa non mi piace». Il suo film racconta questo: come sia facile inserire le persone in delle categorie mentre ognuno di noi può essere ciò che vuole. In uscita il 14 novembre 2019 (in Germania), Seaching Eva racconta una storia di anticonformismo e prostituzione per capire gli orizzonti dell’eros femminile. Per saperne di più clicca qui.
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Immagine di copertina: ©Film, Searching Eva