Il corteo di Blockupy attraversa Berlino: bus deviati, scontri e primi arresti
È partito stamattina presto da Potsdamer Platz il corteo di Blockupy, la rete europea dei movimenti sociali che contestano l’Europa dell’austerity e delle banche. La manifestazione di oggi a Berlino protesta nello specifico contro l’Integrationsgesetz (legge sull’integrazione) del governo tedesco, accusata di favorire lo sfruttamento dei migranti, contro la precarizzazione del mercato del lavoro e la riforma dell’Hartz IV.
I fatti. Un primo corteo, composto secondo la Berliner Zeitung da circa un migliaio di persone, si è riunito intorno alle sette a Potsdamer Platz, mentre un secondo spezzone è partito da Gendarmenmarkt. Entrambi sono diretti verso il Ministero federale del Lavoro, in Wilhelmstraße, dove Blockupy ha annunciato l’intenzione di erigere una barricata. Gran parte della manifestazione si è svolta finora in modo tranquillo, tra flash-mob, danze, slogan e altre iniziative per attirare visibilità sulla protesta. In diversi punti del corteo si sono però registrati tensioni e scontri con la polizia: alcuni manifestanti hanno provato a superare i cordoni della polizia a Gendarmenmarkt, altrove si è assistito al lancio di pietre. Le forze dell’ordine, come riporta Neues Deutschland, hanno reagito con manganelli, spray al peperoncino e numerosi fermi identificativi. A un pullman di manifestanti proveniente da Francoforte sul Meno sarebbe stato vietato l’accesso al corteo.
Traffico, ritardi, bus deviati. A causa delle strade chiuse al traffico si prevedono ritardi, bus deviati e aumento del traffico. La polizia consiglia agli automobilisti di evitare soprattutto la zona che circonda Wilhelmstraße, mentre la BVG annuncia interruzioni e possibili ritardi fino a sera. I bus interessati dovrebbero essere quelli in zona Mitte/Tiergarten: M48, 100, 147 e 200. Informazioni in tempo reale qui.
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Foto di copertina © Twitter – Martin Kaul