giornata della memoria Ravensbruck

Giornata della memoria, gli italiani a Berlino si organizzano per una visita al lager di Ravensbrück

Una giornata della memoria dedicata alle donne

Il Comites Berlino organizza per domenica 11 marzo 2018, in occasione della festa della donna, una giornata dedicata alla memoria delle decine di migliaia di donne che persero la vita assieme ai loro bambini nel campo di concentramento di Ravensbrück, vicino a Berlino, il principale lager femminile della Germania nazista.

La storia di Ravensbrück

Il campo di concentramento femminile di Ravensbrück venne aperto il 15 maggio 1939 per volere di Heinrich Himmler, comandante della polizia e delle forze di sicurezza del Terzo Reich. Il campo sorgeva su una duna sabbiosa, circondata da un muro alto quattro metri, e da una foresta desolata che già lasciava presagire le terribili torture a cui sarebbero state sottoposte le vittime, gran parte delle quali di sesso femminile. Solo a partire dal giugno 1941, il campo venne esteso anche a detenuti uomini attraverso la costruzione di un’imponente area denominata Männerlager. Ravensbrück vantava inoltre altri 31 sotto-campi disseminati su tutto il territorio della Germania, dal Mar Baltico alla Baviera: si trattava in sostanza di una vera e propria macchina da lavoro, atta a rimpinguare le casse dello stato tedesco. Non a caso, le donne venivano impiegate nella ditta Siemens Werke e nella sartoria Tex Led che si trovavano appunto all’interno del campo. Così come accadde a gran parte dei lager nazisti, anche Ravensbrück fu chiuso nel 1945, quando l’avanzata dell’Armata Rossa da un lato e i bombardamenti degli alleati dall’altro, resero necessaria l’evacuazione tempestiva del luogo, nonché l’eliminazione a tappeto di tutti i prigionieri.

La Giornata della memoria dell’11 marzo: programma e costi

09.00: partenza con il pullman dall’Ambasciata d’Italia a Berlino.

Durante il viaggio saranno fornite informazioni circa la storia del campo di concentramento.

10.30: Mahn- und Gedenkstätte Ravensbrück, pausa caffè.

11.00: Visita guidata al Campo di Concentramento.

12.30: Momento istituzionale con la deposizione di fiori sulle acque del lago.

13.00: Pausa pranzo.

14.00: Vernissage della mostra di fotografia “Ravensbrück tra scrittura e fotografia” di Renzo Carboni.

15.00: Visita guidata alla mostra centrale del Memoriale.

16.30: Partenza dal Memoriale.

18.00: Arrivo in Ambasciata d’Italia a Berlino.

Il programma prevede il transfer in pullman con partenza da Hiroschimastr. 1, 10785 Berlin-Tiergarten. La guida della giornata, in lingua italiana, sarà Johanna Kootz, curatrice della traduzione in tedesco del libro “Le donne di Ravensbrück”, che durante il viaggio presenterà la storia del campo di concentramento e delle prigioniere italiane.

I posti sono limitati, l’iscrizione obbligatoria alla mail info@comites-berlin.de.

Per contribuire alle spese organizzative di transfer, pranzo e visita guidata è richiesto un contributo simbolico di 12€ a persona. I posti sono limitati, l’iscrizione obbligatoria alla mail info@comites-berlin.de

Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare dei fiori recisi (rose o garofani rossi) da deporre sulle acque del lago e in vari punti della visita.

Comites: chi sono e cosa rappresentano

I Comites (Comitati degli Italiani all’Estero) sono gli organismi di rappresentanza degli italiani residenti in ogni circoscrizione consolare. Essi sono eletti ogni cinque anni a suffragio universale diretto dai cittadini italiani iscritti all’A.I.R.E. (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero). I rappresentanti eletti nel Comites di Berlino sono dodici.

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