Siemensstadt Square, il nuovo mega quartiere di Berlino che lavora con l’AI

A Berlino è in corso la costruzione del Siemensstadt Square: un nuova area urbana regolata interamente dall’AI

A Berlino, la costruzione del Siemensstadt Square, una nuova area urbana gestita attraverso l’AI, dimostra come il cambiamento strutturale industriale possa avere successo nella città del futuro. Il progetto Siemensstadt Square prevede uno sviluppo ambizioso di 1 milione di m² di superficie lorda, di cui 190.000 m² saranno dedicati alla produzione e circa 250.000 m² saranno riservati alla trasformazione di edifici storici. Saranno costruiti 2.700 appartamenti, di cui il 30% a canone agevolato, per ospitare 6.000 residenti.

Il sito mira a creare un ecosistema di partner tecnologici digitali che fornirà un’infrastruttura ideale per istituzioni di ricerca e sviluppo, nonché per aziende del settore digitale e tecnologico. Un esempio di questa iniziativa è il Werner von Siemens Centre for Industry and Science (WvSC), che già collabora con oltre 28 partner provenienti da scienza e industria per sviluppare soluzioni innovative e pratiche per la trasformazione della produzione, dell’energia e della mobilità.

Sostenibilità e collegamenti efficaci

Siemensstadt Square sarà un distretto intelligente e a emissioni zero, dotato di soluzioni di mobilità sostenibile e multimodale, gestione integrata delle acque piovane e fornitura energetica ecocompatibile. Il progetto ha ottenuto due pre-certificazioni “Platinum” nel 2020, sia dal Deutschen Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen (Consiglio tedesco per l’edilizia sostenibile) che dal sistema statunitense LEED. Situato a nord-ovest di Berlino, Siemensstadt Square è ben collegato con il resto della città grazie alla futura riattivazione della linea ferroviaria Siemensbahn entro il 2029, la metropolitana U7 e vari collegamenti ferroviari e stradali, rendendo facile l’accesso al quartiere e promuovendo una mobilità efficiente e sostenibile.

Domotica a Berlino

Nella capitale tedesca la domotica sta rapidamente diventando una parte integrante della vita quotidiana, riflettendo l’impegno della città per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità. Gli abitanti di Berlino stanno adottando con entusiasmo soluzioni domotiche avanzate per migliorare il comfort, la sicurezza e l’efficienza energetica delle loro abitazioni.

Le tecnologie di automazione domestica permettono ai residenti di controllare illuminazione, riscaldamento, sistemi di sicurezza e elettrodomestici attraverso smartphone e assistenti vocali come Amazon Alexa e Google Home. Questa integrazione tecnologica non solo facilita la gestione quotidiana delle case, ma anche contribuisce significativamente alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2, allineandosi con gli obiettivi ambientali di Berlino.

Fondamentale anche la presenza di numerose startup e aziende tecnologiche, ulteriore conferma di come uno dei principali centri di innovazione in Europa possa offrire un terreno fertile per lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni domotiche all’avanguardia.

La domotica in Italia e in Germania

La domotica in Italia sta vivendo una crescita significativa, trasformando le abitazioni in spazi intelligenti e interconnessi. Grazie all’adozione di tecnologie avanzate come l’Internet of Things (IoT), le case italiane sono diventate più sicure, efficienti e confortevoli. Questo non solo migliora la qualità della vita, ma contribuisce anche a ridurre i consumi energetici, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’Agenda 2030. Le aziende italiane del settore stanno sviluppando soluzioni sempre più innovative, rendendo la domotica accessibile a una fascia più ampia di utenti e integrandola con le caratteristiche uniche dell’architettura e del design italiano.

 

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