A Berlino La voce del corpo, il docufilm (con workshop annesso) su come gesticolano gli italiani
Essere italiani – più precisamente ” terroni” – e farne tesoro, rendendolo un valore aggiunto all’estero. Luca Vullo ha fatto di questo la sua missione e il suo lavoro. Documentarista, film-maker, regista, si definisce un personaggio dalla sensibilità particolare, che ama raccontare la nostra cultura nella dimensione più pragmatica e densa di emozioni: stiamo parlando della gestualità. Di quella comunicazione non verbale che ci permette di mescolare elementi diversi come felicità, rabbia, gioco, risate, dolore, pazzia, tradizione… e tanti altri, per dipingere un quadro che esprima tutte le sfumature della nostra cultura.
Ebbene, il 1 novembre Vullo arriverà da Londra a Berlino. Il suo film La voce del corpo sarà proiettato al cinema Babylon, (Rosa-Luxemburg-Straße 30) alle ore 16, in occasione del CinemAperitivo organizzato da Berlino Cacio e Pepe Magazine ogni domenica. Dopo la proiezione – in italiano con sottotitoli in tedesco – si darà spazio a un workshop interattivo con gli spettatori, sempre a cura di Vullo, durante il quale il regista spiegherà a tutti – in inglese – il nostro fantastico linguaggio del corpo.
Il popolo Italiano è famoso in tutto il mondo per la sua particolare caratteristica di comunicare con i gesti, le espressioni del volto e i movimenti del corpo, in ogni situazione di convivialità e di vita quotidiana, facendo trasparire le proprie emozioni attraverso di essi. Secondo Vullo questa nostra peculiarità dovrebbe essere considerata un tesoro e dovrebbe essere ufficializzata come un vero e proprio “linguaggio”. La voce del corpo affronta la tematica della lingua dei segni e della comunicazione non verbale partendo dal contesto siciliano.
Un tessuto sociale troppo spesso frainteso dall’esterno, da parte di chi lo associa tristemente solo allo stereotipo e all’archetipo del mafioso. Per Vullo la Sicilia non è questo. Il regista si concentra sulla inimitabile gestualità del popolo siciliano, sulla sua straordinaria capacità di esprimersi anche soltanto rimanendo zitti. Una caratteristica che si estende a tutto il Meridione e anche all’Italiano tipo. Il film, dunque, prendendo avvio da una leggenda tratta dagli scritti di Giuseppe Pitrè, narra dell’incredibile capacità di comunicare con i gesti, con “la voce del corpo” appunto.
Qualcuno giudica volgare ed eccessivo questo caratteristico linguaggio parallelo e preferirebbe che l’interlocutore ne facesse a meno, considerandolo solo un tipico atteggiarsi del siciliano. Ma Vullo ci tiene a chiarire l’inesattezza di questo pensiero e ce ne spiega il perchè allargando l’obiettivo ad altre culture del mondo ed anche a casi in cui si fa di necessità virtù (il linguaggio dei sordomuti, ad esempio); esperienze diverse che però ci fanno notare come il corpo sia un veicolo estremamente importante per comunicare.
Il film di Luca Vullo è un vero e proprio vocabolario semiotico. Un laboratorio di descrizione antropologica e sociale della nostra cultura, che vuole staccare la gestualità dal solo contesto folkloristico per conferirle la dignità di un vero e proprio linguaggio codificato. 60 minuti di sana ironia, allegria e brio!
La voce del corpo ha ricevuto diversi riconoscimenti tra i quali:
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“Miglior Film Documentario” della VI edizione dell’ Epizephiry International Film Festival
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“Miglior Documentario” della II edizione del Cinemaclick International Web Film Festival and New Media Festival di Roma
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“Menzione Speciale” alla VII° edizione del Sicilian Film Festival di Miami
LA VOCE DEL CORPO:
Regia, Soggetto e Sceneggiatura: Luca Vullo – Direttore della Fotografia: Giorgio Giannoccaro – Montaggio: Francesca Bracci – Musiche originali: Fabrizio Galante, Enrico Nisati e Piero Simoncini – Brani: Agricantus, Tinturia, Ipercussonici, Roberto Gallà – Fonico: Marco Parollo – Post-Produzione Audio: Simone Frati – Color Correction: Sebastiano Greco – Attori protagonisti: Evelyn Famà, Rosario Petìx, Vincenzo Volo – Consulenza storica: Rosanna Zaffuto Rovello
Durata: 60’ – Anno: 2011 – Paese di Produzione: Italia – Tipologia: Docufiction – Genere: comico/socio-antropologico
QUANDO
Domenica 1 novembre 2015 – ore 16
DOVE
Cinema Babylon – Rosa-Luxemburg-Straße 30, 10178 Berlin (U-Bahn Rosa-Luxemburg-Platz, U2)
PROIEZIONE
Versione italiana con sottotitoli in tedesco (incontro post-film in inglese)