La macelleria vegana di Berlino
Al banco prodotti freschi e al bistro campeggiano salsicce, polpette, hamburger, involtini.
E infatti, a uno sguardo superficiale, sembrerebbe proprio di stare in una classica macelleria, soltanto dal design un po’ più cool e giovanile. Ma da l’herbivore, prima macelleria vegana di Berlino, in realtà non c’è traccia di carne: tutti i prodotti sono rigorosamente vegani e bio, e della carne conservano solo la forma e le fattezze.
Il locale di l’herbivore
Evidentemente Eric Koschitza (29) e Johannes Theuerl (28), i due ragazzi che a gennaio 2016 hanno fondato questa macelleria sui generis a Petersburger Straße, nel cuore di Friedrichshain, devono aver fiutato un’opportunità e un buco nel mercato: in città i vegani e i vegeteriani abbondano, e molti non sono soddisfatti dei prodotti veggie confezionati – disponibili nei supermarket – che riproducono la forma della carne: polpette di tofu dalla consistenza plasticosa, cotolette e Würstel di seitan dal sapore evanescente. E così i due giovani, servendosi solo di ingredienti freschi, preparano ogni giorno «con amore e creatività» sempre nuovi prodotti, da acquistare al banco o da consumare al piatto al bistrot.
Le ricette di l’herbivore
Tutte le creazioni – che variano sempre, anche in base all’offerta stagionale – sono a base di seitan, lupini, soia e tofu, assortiti in diverse combinazioni: si va dal currywurst di seitan, alla Bratscheibe (una sorta di medaglione) di lupini con noce moscata e coriandolo, agli involtini di seitan con ripieno di cetriolini e cipolle. Da febbraio le new entry nel menu sono sandwich e burger, tanto di soia quanto di tofu. E poi ancora insalate del giorno, peperoni ripieni di tofu con prezzemolo patate e pomodori, crema agli champignon. Quasi tutti gli ingredienti sono a km 0: «pensiamo sia importante aiutare l’agricoltura regionale ed evitare lunghi trasporti inutili», concordano Koschitza e Theuerl.
Perché imitare i carnivori?
A qualcuno, però, l’intera operazione è parsa un po’ contraddittoria e discutibile. Prima ancora di essere una scelta alimentare, il veganesimo è una filosofia di vita globale, che invita non solo a rifiutare i prodotti di origine animale ma anche a respingere in toto lo stile di vita e gli atteggiamenti carnivori. E allora – si chiede la web tv francofona Berlin est à nous – «perché decidere di mangiare cibi vegani sotto forma di salsicce o di hamburger, simboli per eccellenza dell’alimentazione carnivora?». Secondo i difensori si tratterebbe di un modo intelligente per delegittimare la carnecrazia, espropriando alla carne persino l’egemonia su alcune forme-feticcio, come quella oblunga della salsiccia o quella sferica della polpetta. Secondo altri invece, vegani duri e puri, quella di l’herbivore sarebbe solo una provocazione blasfema. Ma in fin dei conti, conclude salomonicamente Berlin est à nous, siamo pur sempre a Berlino. E qui, si sa, ce n’è per tutti i gusti.
l’herbivore
Petersburger Str. 38, 10249 Berlino
Tel. 030.23933850
Foto di copertina © Facebook- l’herbivore
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