Stop agli sprechi, la Germania vuole facilitare per legge la donazione di cibo dei supermercati
Berlino vuole ridurre gli sprechi alimentari, e richiede modifiche legislative a riguardo dal governo federale
Berlino punta a diventare una delle città europee all’avanguardia nella lotta contro gli sprechi di cibo. Con una serie di nuove misure e un piano d’azione ambizioso, il Senato berlinese ha l’obiettivo di facilitare il riutilizzo degli alimenti, migliorare la redistribuzione delle eccedenze e rimuovere le barriere burocratiche che oggi ostacolano una gestione più sostenibile del cibo.
Eliminare gli sprechi con le donazioni
Lo spreco alimentare è un problema estremamente concreto in Germania: secondo le ultime rilevazioni disponibili, in Germania vengono smaltite annualmente circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari. La situazione tedesca, in linea con gli altri paesi europei, riflette gli ampi squilibri nella produzione e nel consumo alimentare, che hanno gravi conseguenze ambientali e sociali
Uno dei principali ostacoli nella donazione di alimenti in eccesso è la complessità normativa. Le attuali leggi, infatti, rendono difficile per supermercati, ristoranti e negozi di alimentari cedere prodotti ancora commestibili, ma non più vendibili. Berlino intende intervenire proprio su questo fronte: l’obiettivo è creare un quadro più chiaro e accessibile, che semplifichi le donazioni e riduca gli sprechi già all’origine. Il progetto prevede anche la creazione di una piattaforma digitale per facilitare l’incontro tra chi ha cibo in eccedenza e chi ne ha bisogno, come mense sociali o iniziative di volontariato.
Educazione e sensibilizzazione per cambiare la cultura del consumo
La strategia berlinese non si limita alla sola gestione del surplus alimentare. Un elemento centrale è la promozione di una maggiore consapevolezza nei confronti del cibo, soprattutto tra le nuove generazioni. Sono previsti programmi educativi nelle scuole, campagne informative e supporto a iniziative di quartiere, con lo scopo di far crescere una cultura del consumo più attenta e rispettosa. Il messaggio è chiaro: ogni cittadino può fare la differenza, anche con piccoli gesti quotidiani come pianificare meglio la spesa o conservare correttamente gli alimenti. Un’ampia attività di sensibilizzazione è necessaria, soprattutto considerando che, secondo le rilevazioni, circa il 60% dei rifiuti alimentari proviene dalle abitazioni private e non dalla distribuzione.
Un impegno in linea con la strategia nazionale
L’iniziativa berlinese si inserisce nel contesto della strategia nazionale tedesca per la riduzione dello spreco alimentare, promossa dal Ministero dell’Alimentazione e dell’Agricoltura. L’obiettivo a lungo termine è dimezzare lo spreco alimentare in Germania entro il 2030, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU. Berlino, con la sua capacità di sperimentare soluzioni innovative e coinvolgere attivamente la cittadinanza, vuole essere un modello per tutto il Paese.
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