Dardust live in Germania: il 1° e 2° aprile presenta Urban Impressionism, il suo album ispirato all’impressionismo francese

L’1 e il 2 aprile 2025 Dardust suonerà in Germania nel suo nuovo tour europeo, precisamente ad Amburgo il primo aprile, al Nachtasyl, e al Colosseum di Berlino il 2 aprile. L’ultima volta che Dardust si esibì in Germania era il 26 marzo 2023, a Berlino, unica tappa in Germania in cui l’artista di Ascoli Piceno portò il suo allora ultimo album Duality. Questa volta Dardust ci delizierà con le note di piano contenute in Urban Impressionism, il suo ultimo album uscito a novembre 2024. Il tour europeo è cominciato il 12 marzo a Milano e terminerà l’8 aprile a Londra. Tra le varie città del tour troviamo Roma, Barcellona, Madrid, Lisbona, Parigi, Bruxelles, Praga e Utrecht, oltre alle già citate Amburgo e Berlino.

Urban Impressionism, un album a colpi di pennellate

Quinto album in studio, Urban Impressionism incarna perfettamente le architetture brutaliste, il post impressionismo e il concetto di terzo paesaggio. Con quest’ultimo si intende un paesaggio abbandonato, lasciato a sè stesso e alle sue rovine, che grazie a Dardust prende una seconda vita. In quest’album l’artista marchigiano cerca di descriverci il paesaggio più brutale di Parigi, allineandosi al movimento artistico impressionista. Nei suoi brani infatti ricorrono momenti armonici veloci, istintivi, come se da un’immagine ne derivasse una canzone. La composizione di Dardust si distacca dalle sonorità moderne, più elettroniche e pop, e ci riporta a una musicalità più essenziale, povera e libera. Come spiegato dall’artista, incidere questo album è stato formativo e faticoso, tuttavia il risultato riesce nell’intento di arrivare in profondità e toccare il cuore delle persone.

Il genere, non a caso, è musica classica per pianoforte, il che riporta l’artista un pò alle sue origini, al genere che l’ha spinto a cominciare a far musica. Questo ritorno al passato è stato per Dardust come una rinascita: come spiegato in un’intervista al Next Gen, Dardust in quest’album si è spogliato di tutti pregiudizi e tutte le sovrastrutture che lo caratterizzavano e ha voluto ripartire da zero.

Tra i brani più rilevanti troviamo Danse (en plain air), Alba e Golden Cage. Il primo, ispirato alle Ballerine di Degas, è una melodia dolce e sinuosa, il cui intento è di riportare lo straordinario nell’ordinario. Alba invece si rifà a un quadro impressionista che raffigura le prime luci del mattino e immortala il bagliore arancione del sole arrivare sui palazzoni grigi. Il terzo brano, Golden Cage, promuove il concetto di uscire dalla propria confort zone e esporsi al rischio per scoprire la propria vera identità. In tutti e tre i brani, l’artista collega l’arte visiva espressa nei quadri impressionisti alla musica classica per pianoforte, fornendo un accompagnamento perfetto a chi ama vivere di sensazioni fugaci e colorate.

Dardust, la carriera

Dardust, pseudonimo di Dario Faini, è un pianista, compositore e produttore musicale italiano noto per il suo stile innovativo che fonde musica classica e elettronica. Nato ad Ascoli Piceno nel 1976, ha iniziato la sua carriera musicale studiando pianoforte e composizione, sviluppando presto un interesse per la contaminazione tra generi.

Dardust ha esordito come autore di brani pop per alcuni dei più grandi artisti italiani. Tra questi si ricordano Marco Mengoni, Emma, Elodie, Thegiornalisti e molti altri. La svolta nella sua carriera avviene con il progetto solista Dardust. Nel 2015 lancia l’album 7, un’opera strumentale che mescola pianoforte e sonorità elettroniche in uno stile che richiama compositori come Ludovico Einaudi e Nils Frahm.

Il suo secondo album, Birth, pubblicato nel 2016, ha consolidato il suo sound, portandolo a esibirsi in importanti festival europei. Nel 2019 ha pubblicato S.A.D. Storm and Drugs, un disco che segna un’evoluzione con una maggiore enfasi sulle atmosfere elettroniche.

Parallelamente, Dardust ha continuato la sua carriera da autore e produttore, lavorando a hit come Soldi di Mahmood, vincitrice del Festival di Sanremo 2019, e molte altre canzoni che hanno scalato le classifiche italiane.

Nel 2023 ha pubblicato Duality, un doppio album che esplora sia la dimensione classica che quella elettronica della sua musica. Oggi è uno dei compositori italiani più influenti, capace di unire sperimentazione e mainstream, portando il suo sound anche oltre i confini nazionali.

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