Aereo notturno Ryanair per Berlino ritarda di 7 minuti e viene dirottato ad Hannover

Ryanair critica le regole sul coprifuoco dell’aeroporto di Berlino: inaccettabile penalizzare i passeggeri per alcuni minuti di ritardo

Sette minuti di ritardo sono bastati per impedire a un volo Ryanair da Vilnius di atterrare a Berlino. Il rigido coprifuoco notturno dell’aeroporto di Berlino Brandenburg ha costretto l’aereo a cambiare destinazione all’ultimo momento, deviando su Hannover. I 189 passeggeri del volo Ryanair a bordo sono poi stati trasferiti in autobus, impiegando oltre tre ore per raggiungere la capitale tedesca. L’episodio, accaduto nella notte di mercoledì 21 maggio, ha scatenato una dura reazione da parte di Ryanair contro le autorità aeroportuali berlinesi.

Ryanair contro Berlino: sette minuti non giustificano un dirottamento

Ryanair non ha nascosto il proprio disappunto. Marcel Pouchain Meyer, responsabile comunicazione Ryanair in Germania, ha criticato duramente la Luftfahrtbehörde Berlin-Brandenburg (LuBB), l’ente di controllo dell’aeroporto, accusandolo di rigidità e mancanza di buon senso. Secondo Ryanair, sarebbe bastata una minima flessibilità per evitare un dirottamento che ha generato disagi evitabili e un impatto ambientale maggiore. Meyer ha sottolineato come deviare un aereo per pochi minuti di ritardo e costringere i passeggeri a ore di viaggio via terra non abbia alcuna logica, auspicando un approccio più pragmatico da parte dell’autorità.

Le regole ferree del coprifuoco notturno a Berlino

Il regolamento in vigore all’aeroporto di Berlino Brandenburg è tra i più severi in Europa per quanto riguarda i voli notturni. Nessun decollo o atterraggio è consentito tra le 23:30 e le 5:30, salvo casi eccezionali come emergenze, voli governativi o di pubblica sicurezza. Una deroga di 30 minuti può essere concessa per ritardi fino a mezzanotte, ma oltre tale orario l’atterraggio è categoricamente vietato. Il volo Ryanair FR-1471, partito da Vilnius con oltre un’ora e mezza di ritardo a causa di maltempo, avrebbe dovuto atterrare a Berlino alle 00:07, superando anche la finestra di tolleranza prevista dalle normative.

Tre ore in pullman nel cuore della notte

Dopo l’atterraggio forzato ad Hannover, distante circa 260 km da Berlino, ai passeggeri del volo Ryanair non è rimasta altra scelta che affrontare un lungo viaggio in autobus nel cuore della notte. Una situazione surreale per molti, che si aspettavano di arrivare in città in poco più di un’ora di volo e si sono ritrovati a percorrere quasi lo stesso tragitto via terra, con un pesante ritardo e notevole stanchezza. Per alcuni, la deviazione ha rappresentato un disagio professionale o familiare, aggravato dall’assenza di soluzioni alternative più rapide.

Il caso del volo Ryanair FR-1471 riaccende il dibattito sulla rigidità delle norme aeroportuali e sul bilanciamento tra tutela dei residenti e diritti dei passeggeri. Mentre Ryanair invoca maggiore flessibilità, le autorità difendono la necessità di rispettare regolamenti concepiti per garantire il silenzio notturno nei quartieri limitrofi. Una cosa è certa: la mobilità aerea, soprattutto nelle ore notturne, richiede un dialogo aperto tra compagnie e istituzioni, per evitare che pochi minuti di ritardo si trasformino in ore di disagio collettivo.

Leggi anche: Ryanair taglierà ulteriori tratte da Berlino

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su FacebookInstagram