La Germania è il secondo Paese europeo per la qualità delle università

Ecco le 15 nazioni migliori per qualità delle università e della vita degli studenti: tra queste manca l’Italia. Secondo posto per la Germania

Nella classifica stilata da Campus Advisor, la Germania è al secondo posto, mentre l’Italia non compare tra le prime 15 nazioni con le migliori università. Ogni studente che vuole trasferirsi all’estero spesso non ha riferimenti. Segna sulla mappa i nomi di alcuni atenei ma non ha mai una visione complessiva del luogo in cui va a studiare. Per ovviare a queste domande lo studio ha stilato una classifica delle migliori 15 nazioni per gli studenti universitari del 2024, sulla base delle opinioni degli stessi studenti che hanno frequentato quei luoghi. I parametri per la valutazione sono sei e ciascuno è posto su una scala di valutazione che va da zero a cinque: qualità dell’istruzione, costo della vita da studente, prospettive di carriera, diversità degli studenti, vita sociale, arte e cultura.

La Germania è la seconda in Europa

La Germania ha ottenuto un punteggio complessivo di 4.41/5. Il sistema di tasse universitarie della Germania è una delle prime cose che gli studenti intervistati hanno elogiato insieme alle prospettive di carriera e alla vita sociale, la quale è considerata come la numero uno in Europa. In particolare, Berlino è molto conosciuta per la trepidante vita notturna. Il costo della vita dello studente ha ottenuto un punteggio di 3.19/5. Una concausa è certamente la crisi per la carenza di alloggi.

Studiare in Italia o in Germania

L’Italia non compare tra i 15 paesi che sono stati selezionati da Campus Advisor. Osserviamo attraverso alcuni parametri le differenze tra uno studente che studia in Germania e uno che studia in Italia.

• Le tasse universitarie nelle università pubbliche in Italia sono tra i 900 euro e i 4000 euro mentre in Germania l’immatricolazione è gratuita, salvo spese irrisorie dai 200 ai 500 euro per il servizio di amministrazione universitaria e i trasporti pubblici.
• Dal momento che l’università pubblica tedesca è gratuita, il grado di competizione è più alto rispetto all’Italia. Nel Belpaese, il tasso medio di ammissione è tra il 35% e il 45%. In Germania, chi ottiene risultati sopra la media può accedere ai corsi pubblici. Esiste anche un corso preparatorio di un anno per rendere l’ammissione più favorevole.
• In Germania, gli studenti internazionali sono molto ricercati dai datori di lavoro, uno studio di Eurostat ha rilevato che oltre l’80% degli occupati sono laureati presso università tedesche. In Italia, è necessario avere almeno un master o un dottorato di ricerca. Chi ha solo una laurea dovrà continuare a conseguire un titolo post-laurea, che richiede più tempo e denaro.

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