Berlino, metro techno: era un pesce d’aprile, sarà realtà

A Berlino, la Deutsche Bahn introdurrà una metro techno: quello che doveva essere solo un pesce d’aprile, sarà realtà!

Il 1 Aprile la Deutsche Bahn (DB) aveva annunciato “per scherzo” di voler introdurre una metro techno. L’idea di ballare all’interno di un vagone ha, a quanto pare, avuto una risonanza molto positiva, motivo per il quale la DB ha deciso seriamente di utilizzare due vecchi vagoni come spazio per ballare la techno.

Questi vagoni si piazzeranno sul terreno del festival musicale “Zurück zu den Wurzeln” a Niedergörsdorf, un festival Open-air che si svolge nel Brandeburgo.

Metro techno: un pesce d’aprile diventato realtà!

Come pesce d’aprile, la Deutsche Bahn aveva annunciato scherzosamente di voler introdurre una S-Bahn techno, in cui sarebbe stato possibile ballare e divertirsi. Quest’idea pare abbia avuto un riscontro molto positivo nelle persone, che si sono dichiarate entusiaste al riguardo.

La Deutsch Bahn ha preso quindi la palla al balzo convertendo in realtà quello che inizialmente doveva essere solo uno scherzo, annunciando la reale installazione di due vagoni della serie 485 nel terreno in cui si svolgerà il festival “Zurück zu den Wurzeln”.

Durante il festival, che si svolgerà dal 5 al 9 giugno 2024, i vagoni saranno adibiti, di giorno, ad area workshop accessibile a tutti, mentre di notte si trasformeranno in una pista da ballo per DJ emergenti. La S-Bahn 485 rimarrà sul terreno del festival anche dopo l’evento e verrà trasformata dagli organizzatori in una zona per ballare e socializzare.

Il festival “Zurück zu den Wurzeln”

Un gruppo di amici si unì nel 2011/12 formando la “Wurzelbande”: una banda che si era stancata delle solite feste all’interno dei club e aveva voglia di creare qualcosa di diverso. Fu così che nacque il primo “Zurück zu den Wurzeln Free Open Air”, un festival all’aperto, che poi prese piede diventando così una vera e propria tradizione. Ci si incontrava in diversi posti berlinesi, per ballare e festeggiare in libertà. Se all’inizio i partecipanti erano solo una trentina, in seguito il festival iniziò ad accogliere molte centinaia di persone.

La “Wurzelbande” organizzò allora il suo primo Wurzel-Open Air di più giorni in un vecchio sito industriale. Si festeggiava per oltre 70 ore, prima dell’intervento della polizia. Dopo le esperienze positive, decisero di creare il “zu den Wurzeln” Festival, coinvolgendo i partecipanti nella pianificazione fin dall’inizio. Questo è diventato, quindi, un vero e proprio festival che viene organizzato interamente dai partecipanti.

Il principio su cui si basa l’organizzazione del festival, è la libertà di espressione. Come disse uno dei fondator della Wurzelbande: “Se hai un ombrello giallo e pensi che sia figo come decorazione, allora portalo e appendilo!”.

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