Berlino, Dana James al Bode fino al 10 marzo 2024
Mostra “Hushed Neon” di Dana James
La mostra dedicata all’opera di Dana James è aperta dal 3 febbraio 2024 fino al 10 marzo 2024. E’ aperta tutti i venerdì dalle ore 11:00 am alle 3 pm e ogni sabato dalle ore 11:00 am alle 4:00 pm o su appuntamento per i restanti giorni. La sede della mostra è BODE Gallery in via Reinbeckstrasse 29 12459.
Il tema è quello della resistenza della bellezza al decadimento fisico, la dualità della femminilità e il contrasto tra artificio e natura. Difatti, il colore rosaceo della pelle è spalmato su piani geometrici come se fossero specchi convessi. L’artista produce nell’occhio la sensazione tattile di una carezza, dello sfregamento e dell’urto che intacca la pelle nelle azioni di una vita.
Dana James
Dana James è una pittrice statunitense originaria di New York che vive a Bushwick, Brooklyn. Si è laureata alla School of Visual Arts nel 2008, il suo lavoro è stato esposto ampiamente e si trova in collezioni private e pubbliche di tutto il mondo.
L’artista nella presente mostra al Bode esprime, con la ruvidezza della materialità, il complesso rapporto tra creazione umana e natura, tra operosità e spontaneità. La tensione tra l’osservazione panoramica delle vicende terrestri e l’attività manipolatrice sulla stessa scaturisce nel blu elettrico del neon che trotta intermittente lungo le strade delle città, davanti agli alberi, segnalando con un freddo richiamo la presenza dell’uomo. Nel sito web personale dell’artista citiamo a proposito della sua visione artistica questa considerazione:
“C’è un bagliore che richiama il luccichio dell’oceano, la magia che si prova da bambini nella vastità della natura e il lampeggiare dei colori prima di addormentarsi. I dipinti fungono da panorama del tempo lineare; ci ricordano che siamo creature piccole e prevedibili, che creano e rilasciano incessantemente splendidi resoconti della terra e dei suoi elementi. Sono diari visivi che parlano di contraddizioni, di una latenza caratterizzata da un’attività intermittente”
Intervista all’artista
Per conoscere meglio la visione del mondo dell’artista rimandiamo ad una intervista che ha rilasciato per il collettivo Fiercely Curious. L’intervista aiuta a conoscere i pensieri dell’artista e sonda le fonti della sua ispirazione:
Erin: Cosa ti incuriosisce?
Dana: Mi incuriosiscono gli ambienti che non sono i miei. Mi incuriosisce la periferia. Le immagini che scelgo sono spesso nozioni ingenue e immaginarie di altri luoghi. Sono i “what if” visivi quando immagino la mia vita altrove. In tutti i casi, sono curioso di vedere come appare la metafisica, quando è combinata con la somiglianza con l’uomo o con l’aspetto superficiale.
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