Berlino: mancato l’obiettivo edilizio di 20.000 nuovi appartamenti
Anche quest’anno verranno costruiti meno di 20.000 appartamenti. Il nuovo regolamento edilizio dovrebbe essere disponibile entro la fine dell’anno
Anche quest’anno il Senato non raggiungerà i suoi obbiettivi edilizi a Berlino. Invece dei 20.000 appartamenti all’anno richiesti, probabilmente quest’anno saranno molti meno. Già l’anno scorso, con circa 17.300 nuovi appartamenti, l’obiettivo prefissato nel piano edilizio è stato mancato. “Non è stato accolto in maniera positiva dall’opinione pubblica”, ha ammesso il senatore dell’Edilizia Christian Gaebler (SPD) martedì dopo la riunione del Senato. Si tratta comunque di una nuova casa per 17.300 famiglie. “Per questo sono molto orgoglioso del successo ottenuto l’anno scorso e sarei felice se riuscissimo a raggiungere numeri simili anche quest’anno”. “Il nostro obbiettivo sono comunque 20.000 nuove case”, ha detto Gaebler.
Progetti per nuovi appartamenti a medio termine
Per accelerare la costruzione di nuovi edifici, il Senato sta progettando un nuovo piano edilizio e una cosiddetta “Schneller-Bauen-Gesetz” (legge sull’edilizia più veloce).
Il Senato vuole snellire il regolamento edilizio e facilitare così la costruzione di edifici a impatto zero. I dipartimenti del Senato stanno attualmente coordinando i loro sforzi. Il nuovo codice edilizio includerà anche nuove norme sulle costruzioni in legno, per facilitare l’approvazione degli edifici in questo materiale. Il Senato intende inoltre introdurre ulteriori norme per accelerare la costruzione di abitazioni con la Schnelles-Bauen-Gesetz.
Il BUND chiede una maggiore protezione della natura e delle specie
Gaebler ha respinto le richieste del BUND (un’associazione statale che si impegna per la natura e la protezione dell’ambiente) di maggiori regolamenti sulla conservazione della natura e sulla protezione dell’ambiente. “Il mio auspicio è che ci si trovi d’accordo su cose che rendano l’edilizia più veloce”, ha detto Gaebler. Secondo Gaebler, le questioni relative la protezione ambientale rientrano nella legge sulla conservazione della natura. In questo modo si eviterebbe di appesantire le responsabilità dei lavori edili.
“Una modifica del codice deve assolutamente includere i requisiti di protezione del clima, lo sviluppo urbano sensibile all’ambiente e gli obiettivi di protezione della biodiversità”, ha dichiarato il direttore esecutivo del BUND Tilmann Heuser. “Ogni misura che viene cancellata a questo proposito per un risparmio economico a breve termine porterà inevitabilmente a notevoli costi aggiuntivi in futuro”. Al contrario, le norme proposte da BUND impedirebbero una rielaborazione costosa dei nuovi edifici, ha affermato Heuser.
L’industria edilizia ha bisogno di meno procedure e soprattutto più rapide, al fine di accelerare l’attività edilizia a Berlino. “L’introduzione di scadenze vincolanti in tutte le questioni relative alle procedure di concessione edilizia garantisce una gestione più sensibile del tempo di attesa, sia nei confronti del richiedente che nei processi interni dell’amministrazione”, afferma Momberg.
L’industria edilizia critica la lentezza delle amministrazioni
Da tempo l’industria edilizia critica la lentezza dell’amministrazione nel rilasciare le autorizzazioni. Negli ultimi tre anni il tempo medio per il rilascio dei permessi è passato da tre o quattro a sei o sette mesi, critica l’associazione. Secondo Momberg, il tempo potrebbe essere risparmiato semplicemente attraverso un migliore coordinamento interno alle amministrazioni, ad esempio attraverso regolamenti sulla sostituzione delle ferie.
L’associazione chiede che il Senato consenta le cosiddette approvazioni “per tipo”. “Questo tipo di costruzione consente di utilizzare componenti edilizi e prefabbricati identici che vengono rapidamente assemblati in cantiere, con vantaggi in termini di tempo e di costi”, afferma Momberg.“Soprattutto in tempi di carenza di alloggi, questo tipo di costruzione è indispensabile”.
Secondo il Senato, attualmente ci sono 40 grandi progetti di costruzione, per un totale di 30.000 nuove unità abitative, che devono essere elaborate e realizzate nei prossimi anni. “Nonostante le condizioni difficili, il Senato è attivo”, ha dichiarato Gaebler.
Leggi anche: La resistenza berlinese contro la gentrificazione inarrestabile
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o individuali, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine: Unslpash