Il punk dei Bull Brigade a Berlino. “La Germania una meta affettiva”

Concerto a Berlino per i 15 anni di carriera dei Bull Brigade: festeggiano con live ed il remastered di Strade Smarrite

Strade Smarrite è l’ album che sancisce l’inizio della carriera dei Bull Brigade. Per i 15 anni dell’album e della band, si esibiranno in un tour italiano con due tappe internazionali.

Il tour partirà da Londra (15 aprile), toccando Berlino (29 aprile) e proseguirà in Italia con i concerti a Torino (5 maggio), Roma (13 maggio), Bologna (20 maggio – sold out) e Milano (26 maggio).

Il 29 aprile approderanno a Berlino, il pomeriggio a Coretex Recors con un esibizione in acustico e la sera a Urban Spree, con il live vero e proprio.

La band torinese corona i 15 anni di carriera esibendosi nella capitale tedesca: patria culturale per il punk e meta affettiva per la band.

I Bull Brigade si portano in valigia la ristampa del loro primo vinile: “Strade Smarrite”. L’album contiene anche una bonus track “Sulla Collina” molto amata dalla tifoseria del Toro durante le partite.

“Strade Smarrite” dei Bull Brigade è uno spaccato della Torino post olimpica. Uno degli album street-punk più importanti della scena italiana post 2000. Prodotto da Marco Balestrino (Klasse Kriminale) e da Saverio Sgaramella (Woptime) il disco è uscito nel 2008 per poi essere ristampato nel 2016. Oggi Strade Smarrite torna dopo 15 anni, rimasterizzato e con la nuova grafica realizzata a penna bic da Gigio Bonizio, cantante dei Church Of Violence.

“Bull Brigade”

“I Bull Brigade nascono nel 2006 dalle ceneri di Banda Del Rione (2000) e Youngang (1994). Nel 2008 esce “Strade Smarrite”, il primo album della band torinese, che segna una prima svolta nel percorso dei ragazzi. “Strade Smarrite” è da molti considerato come uno dei dischi italiani che ha maggiormente influenzato il movimento punk-harcore degli ultimi 20 anni. Grazie al successo di questo primo lavoro i Bull Brigade cominciano un’interminabile serie di concerti in tutta Europa condividendo il palco con le principali band del panorama underground mondiale.

Nel 2016 la band pubblica “Vita Libertà”, secondo album che denota un considerevole passo avanti a livello qualitativo. Dopo anni di tournée, con il successo di questo secondo album, la band si affaccia sui palchi dei principali festival europei, registrando e pubblicando 2 EP, e approdando finalmente in Sud America. Nel 2021 esce il terzo album, intitolato “Il Fuoco Non Si è Spento”, che porta i Bull Brigade a fare il definitivo salto di qualità in termini di suono, arrangiamenti e composizione. La band suona oltre 60 concerti, molti dei quali vanno sold out, e partecipa ai principali festival estivi italiani ed europei.

Nel 2023 i Bull Brigade festeggeranno i 15 anni dall’uscita del loro primo album con un tour dedicato e celebrativo che passerà da Londra, Berlino, Torino, Roma, Bologna e Milano.

Per l’occasione “Strade Smarrite” verrà ristampato in vinile dall’etichetta Motorcity Produzioni.”

Un viaggio dopo 15 anni che punta sempre al live

I Bull Brigade sanno da dove vengono e sanno dove vogliono arrivare: al live. Una carriera artistica che si è evoluta passando da una ribellione giovanile sottesa punk, quanto alla consapevolezza verso quella che adesso è una cultura, che rappresentano in Italia.

Dopo la chiacchierata con Eugenio Bora, in arte Eugy, voce e fondatore del gruppo, risulta evidente una cosa: “Siamo ben consapevoli da dove veniamo”(musicalmente e socialmente). Una Torino industriale e un genere che, in Italia, è stato liquidato un po’ male. Caratteristiche che hanno cementato quella volontà di essere politici, dentro una società che ti estromette dalle sue dinamiche, senza politicizzarsi. “Non c’era bisogno di barricarsi dietro slogan politici per fare politica. Il live è il nostro obbiettivo. L’approdo della nostra musica è quello”. Un obbiettivo che cerca di posizionarsi fuori dalla semplice manifestazione di rabbia come rivendicazione aprioristica di libertà. “Aggregazione e condivisione” sono cardini del rapporto dei Bull Brigade con il loro pubblico, che rivendicano come endemici del punk: cementare una consapevolezza culturale passando attraverso il momento di condivisione del live, garante della libertà che si rivendica con la ribellione.

Il punk dei Bull Brigade è cresciuto senza invecchiare

Eugy ci parla delle sue contaminazioni musicali che sono l’ossigeno della sua musica “Nella mia musica (punk) non vedo roba che mi entusiasma attualmente. Ascolto musica che non centra niente”.

La sua identità musicale si fonda sulla contaminazione. Eugy, definisce nell’intervista, un aspetto fondamentale. Il suo background musicale non si circoscrive solo al punk. Due nomi che fa sono Noyz e DSA commando che rappresentano quella contaminazione tra sottoculture, rap e punk,  che ha permesso all’Hardcore di rimanere rappresentativo, seppur “meticcio”.

Gli chiediamo se sente il bisogno di spiegare la sua musica oggi più che in passato, considerata la loro orgogliosa aderenza identitaria al punk: “Non sento più il bisogno di spiegare la mia musica. Magari in passato si, quando il genere era più acerbo in Italia, ma adesso no”.

“Il fuoco non si è spento” segna un po’ il passaggio ad una musica più matura, più consapevole, che è rimasta fedele a se stessa, senza diventare autoreferenziale.

Non è mai emersa la necessità del gruppo di usare slogan politici per fare una musica sociale. La ribellione prende forme diverse in Italia, dal punk, alla deriva trap della cultura rap. Il punk dei Bull Brigade è la rappresentanza culturale di un un movimento di ribellione che non ha niente da dimostrare, perché incarna un genere già abbastanza cresciuto. Non c’è bisogno di politicizzarsi per essere politici. Responsabilizzare un pubblico giovane, ed aggregando quel pubblico più “maturo”, che vede in quella dimensione collettiva, da sempre, la ribellione più grande.

Evento

Live Strade Smarrite 15th anniversary
Urban Spree – Revaler Str. 99
29.04.2023 – ore 21:00

TICKET: https://t.ly/IRtf  

Prescrit Bull Brigrade

Prescrit Bul Brigade

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