Governo polacco: “Siamo molto delusi dal comportamento della Germania”

“Pigri, con una leadership debole e infrangono la parola data”: rappresentanti del Governo della Polonia si scagliano contro l’esecutivo tedesco

Il Governo polacco non le ha di certo mandate a dire all’esecutivo tedesco. Martedì 24 maggio 2022, in occasione del World Economic Forum di Davos, il Presidente della Polonia, Andrzej Duda, ha infatti duramente criticato il comportamento della Germania riguardo soprattutto alla consegna di carri armati alla stessa Polonia, dopo che quest’ultima aveva consegnato gli armamenti all’Ucraina. “Saremmo molto grati se i nostri alleati tedeschi ci sostenessero con i carri armati, come compensazione per i mezzi che abbiamo consegnato all’Ucraina. Ci avevano fatto questa promessa e abbiamo sentito che i tedeschi non vogliono mantenerla, il che è una grande delusione per noi” ha dichiarato Duda.

Non è di certo la prima volta che la Polonia critica il comportamento della Germania

Parole di biasimo sono arrivate anche da Piotr Buras, rappresentante polacco nel Consiglio europeo per le relazioni estere. “Ci si aspetterebbe che la Germania prenda le redini per risolvere la crisi che stiamo vivendo oggi” ha dichiarato Buras. Il leader dell’opposizione Donald Tusk ha invece dichiarato che i tedeschi “sono in parte responsabili dell’attuale situazione in Ucraina”. Parole simili erano state pronunciate anche dal Primo ministro polacco, Mateusz Morawiecki, il 4 aprile 2022. Il premier aveva infatti accusato l’ex Cancelliera Angela Merkel di aver contribuito al rafforzamento economico della Russia e di aver in qualche modo aiutato lo Stato guidato da Putin ad avere il monopolio sulle materie prime. Lo stesso Morawiecki aveva anche criticato, poco dopo l’inizio delle ostilità, la consegna della Germania di 5.000 elmetti all’Ucraina. “5000 caschi? Deve essere uno scherzo” aveva dichiarato il Primo ministro.

Gli armamenti pesanti che la Germania consegnerà all’Ucraina

I 30 sistemi antimissile Gepard promessi poche settimane fa verranno consegnati “rapidamente” ha dichiarato Scholz. Secondo quanto riportato dal giornale tedesco Der Spiegel nelle ultime settimane la Germania ha inviato in Ucraina 2.450 pistole anticarro (tipo “RGW 90”), 1.600 mine anticarro DM22 e 3.000 mine anticarro DM31.  “Dobbiamo preoccuparci che la guerra si intensifichi. Finora, sfortunatamente, non è possibile vedere una fine del conflitto a breve termine” ha affermato Scholz, durante un’intervista al programma RTL Direkt nella serata di lunedì 16 maggio. Scholz aveva inoltre ribadito nuovamente che l’obiettivo principale in questo momento è di non permettere che la Russia vinca la guerra.

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 Immagine di copertina: Polonia, CC0 Public demain, foto di Kamyq da Pixabay