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Trans-Europe Express, anche la Germania rivuole il treno di lusso dalla Calabria alla Danimarca

Aeroporti sempre più caotici: molte persone preferiscono viaggiare in treno. I Trans-Europe Express ritornano con loro treni di lusso

Nel corso degli ultimi anni gli europei stanno diventando sempre più eco-consapevoli, e gli aeroporti sono sempre più caotici. Ecco perché sempre più tedeschi decidono di raggiungere le loro destinazioni con il treno. I Trans-Europe Express potrebbero tornare sul campo dei viaggi su rotaia. Questa rete di treni è entrata in servizio negli anni ’50 e ha offerto da sempre lunghe tratte attraverso l’Europa: dalla Danimarca alla Calabria e tra i due estremi soste in ogni Paese attraversato. Tutto al massimo del lusso e della comodità. Infatti, i suoi treni erano solamente di prima classe e offrivano orari convenienti per viaggiatori d’affari e tratte spettacolari per i turisti. All’interno degli ampi vagoni c’erano sedili molto comodi e reclinabili, tavolinetti spaziosi per consumare pasti gourmet, servizio steward con i carelli. Le comodità non finiscono qui: aria condizionata, stanze di scrittura private, personale trilingue e vagoni letto. Successivamente è stata anche introdotta la seconda classe per ampliare il numero di passeggeri.

TEE: storia, scomparsa, ritorno e piani per il futuro

L’idea partì dal capo delle ferrovie olandesi Dr Franciscus den Hollander nel 1954. Successivamente, dal 1957, diverse compagnie ferroviarie di vari Paesi europei (Germania Est, Svizzera, Italia, Olanda e Francia) hanno incominciato a collaborare. Lo scopo era costruire una grande rete ferroviaria in grado di collegare i loro paesi in modo che i viaggiatori potessero spostarsi al massimo tra lusso e comodità. In seguito, a partire dagli anni ’70, ulteriori Paesi (Belgio, Lussemburgo, Spagna, Danimarca e Austria) si unirono a questo programma, tant’è che in questi anni erano disponibili 39 differenti treni e 31 tratte attraverso l’Europa. Fu l’introduzione del TGV in Francia a generare la graduale scomparsa dei TEE, avvenuta nel 1995. È ora in atto un progetto, chiamato TEE 2.0, per lanciare nuovi treni che potrebbero entrare in funzione molto presto. Al contrario, i vecchi treni rosso porpora non torneranno in movimento a breve. La Germania, lo scorso settembre, ha presentato un nuovo programma che prevede il collegamento su rotaia di diverse città tedesche come Berlino, Monaco, Francoforte e Amburgo. Inoltre, sono previste mete estere come Amsterdam, Roma, Parigi, Stoccolma, Zurigo, Barcellona. Pandemia permettendo, il progetto partirà il prossimo settembre e collegherà le principali capitali europee.

Viaggiare in treno attraverso l’Europa è sempre più difficile

Nonostante i buoni propositi del progetto, è ancora difficile per i treni spostarsi da un Paese all’altro. Infatti, ogni Stato, anche se confinante, utilizza differenti voltaggi per le proprie rotaie. Inizialmente, per fronteggiare il problema, si usavano solo treni a diesel. Successivamente, si sono fatti vari investimenti in convogli speciali capaci di operare a differenti livelli di voltaggio. Il passaggio all’elettrico ancora permane infatti, a partire dal 1975, quasi tutti i convogli tranne 2 sono alimentati a corrente.

Il  vecchio Trans-Europe Express: la musica aiuta a non dimenticarlo

Nonostante il classico Trans-Europe Express sia stato gradualmente abbandonato a causa della diffusione del TVG, le persone non l’hanno dimenticato. La sua memoria è particolarmente viva nel mondo della musica. Infatti, un gruppo tedesco di musica elettronica, i Kraftwerk, scrisse una canzone (Trans Europe Express) ad esso dedicata. Tra l’altro, la canzone è presente in un album, uscito nel 1977, che porta proprio il nome del brano.

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Immagine di copertina: Convoglio TEECopyright:Flickr CC BY 2.0