Germania, pensionato tiene carro armato e missili in cantina
Pensionato sotto processo per il possesso di un carro armato, missili e altre armi della seconda guerra mondiale in cantina
Nel 2015 la polizia di Heikendorf ha sequestrato un carro armato e dei missili dalla casa di un 78enne. Gli avvocati stanno ancora lavorando per trovare una soluzione favorevole per il loro assistito. L’accusa e la difesa stanno infatti negoziando sulle possibili sanzioni, tra cui multe fino a 500.000 euro. L’accusato, ormai 84enne, deve anche occuparsi personalmente di trovare una nuova sistemazione per gli oggetti monumentali che deteneva in cantina. La scorsa settimana a Kiel si è tenuta un’udienza per determinare se il possesso di queste armi rappresenta una violazione della legge tedesca sul controllo delle armi. La legge, tuttavia, regola la fabbricazione, la vendita e il trasporto di armi da guerra funzionanti, mentre la difesa sostiene che le armi detenute dall’accusato furono acquistate come rottami e quindi non sono utilizzabili.
Un carro armato a Heikendorf
L’avvocato dell’uomo ha dichiarato che un museo americano si è già messo in contatto per acquistare il carro armato. Anche altri collezionisti tedeschi si sono dimostrati interessati all’acquisto degli altri oggetti. Nel 2015 l’esercito ha confiscato diverse armi presenti nella cantina dell’uomo. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Der Tagesspiegel, per estrarre il carro armato (sprovvisto dei cingoli) ci sono volute 9 ore e il lavoro di 20 soldati. Pare che a Heikendorf molti cittadini sapessero del carro armato. Alcuni cittadini hanno infatti rivelato di aver visto l’uomo alla guida del veicolo durante le violente nevicate del 1978.
L’accusa e il processo
L’accusa dichiara che alcune armi e munizioni ritrovate nella cantina dell’84enne sono tuttora funzionanti e pertanto rappresentano un crimine, in quanto violano la legge sul controllo delle armi. La difesa, al contrario, continua a sostenere che gli oggetti non siano funzionanti. Secondo il quotidiano tedesco Die Welt, adesso la difesa sta valutando se accettare una multa ridotta di 50.000 euro. Per la prossima settimana è prevista un’altra udienza e ci si aspetta una sentenza decisiva il prossimo mese.
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Immagine in copertina: Carro armato © jdblack, da Pixabay, CC0