Germania, annunciato sciopero totale dei treni

Scioperi dei treni in Germania. L’unione tedesca dei sindacati dei macchinisti ha indetto uno sciopero nelle prossime 48 ore.

Da mercoledì notte alle 2:00 fino a venerdì notte alle 2:00 molte linee dei treni rimarranno chiuse per uno sciopero indetto da Gewerkschaft Deutscher Lokomotivführer, l’unione tedesca dei sindacati. Il 95% dei membri ha deciso di partecipare e sostenere lo sciopero, mentre Deutsche Bahn si è dichiarata  favorevole ad accogliere la proposta. I passeggeri che normalmente usufruiscono dei servizi della ottima rete di trasporti della capitale, dovranno affrontare nei prossimi giorni delle difficoltà relative alle cancellazioni e ai ritardi dei mezzi. L’azienda dei trasporti berlinesi, BVG, comunicherà a breve quali soluzioni verranno adottate per cercare di garantire un servizio sufficientemente adeguato ai propri clienti. Non solo le linee dei treni di Berlino risentiranno degli effetti di questo sciopero, bensì anche i collegamenti con le altre extraurbane della città come Brandeburgo, Potsdam e Francoforte sull’Oder.

 

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Le ragioni dello sciopero

Al centro del tavolo della discussione tra l’unione dei sindacati dei lavoratori delle ferrovie e l’azienda dei trasporti tedesca c’è la richiesta di un aumento delle condizioni salariali dei lavoratori. La volontà iniziale dei sindacati era di raggiungere un aumento del 3,2 % e Deutsche Bahn si è espressa favorevole ad accettare la loro proposta. Lo svolgimento dei negoziati tra le parti ha riscontrato un primo ostacolo, che riguarda la scadenza entro la quale depositare la firma del contratto. L’unione dei sindacati intende accorciare il tempo di attesa per la firma, entro e non oltre i prossimi 28 mesi. Stando alle parole del responsabile delle risorse umane di DB Martin Seiler, l’azienda è disposta ad accettare l’aumento degli stipendi ma procedendo in due fasi distinte. Infatti, il primo aumento sarebbe previsto per il prossimo 1 gennaio per un totale di 1.5%, mentre il restante 1.7% al 1 marzo dell’anno seguente.

I precedenti

Lo sciopero dei prossimi giorni sarà il primo dal lontano dicembre 2018, quando l’altra unione dei sindacati EVG propose ai lavoratori di scioperare. L’ultimo sciopero di GDL venne indetto nel 2014 e nel 2015, quando i macchinisti dei treni decisero di rifiutare di lavorare per l’elevata intensità dei turni di lavoro. Sempre Martin Seiler, afferma come la presa di posizione di GDL si manifesti in un momento di ripresa del settore dei trasporti, dopo i danni economici causati dalla pandemia. Inoltre, considerata l’importanza della mobilità per i cittadini, i lavoratori e i turisti, sarebbe stato opportuno cercare di sedersi al tavolo delle trattative senza proclamare uno sciopero generale. Il ministro tedesco dei trasporti Andreas Scheuer ha sollecitato entrambi le parti alla prudenza, nell’attesa di raggiungere un accordo comune.

Leggi anche: Germania, annunciato sciopero dei macchinisti dei treni – Berlino Magazine

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In copertina: Deutsche S-Bahn Pixabay