Come funziona il sistema scolastico in Germania

Se avete sempre avuto la curiosità di sapere come funziona il sistema scolastico in Germania, in questo articolo troverete una chiara e semplice guida per orientarsi nell’intricato mondo della scuola tedesca.

La Germania è una Repubblica Federale costituita da 16 Länder che esercitano sovranità su questioni locali tra cui l’istruzione. Per questo motivo non si può parlare di un unico sistema scolastico tedesco condiviso. Le competenze per l’educazione e la ricerca in Germania sono di giurisdizione dei singoli Länder che si accordano tra di loro per dare al sistema scolastico caratteristiche e principi comuni. Nel cosiddetto Accordo di Amburgo vengono stabiliti, in modo concreto, i principi base a cui si deve attenere tutto il sistema scolastico tedesco, tra cui la durata dell’anno scolastico, l’obbligo scolastico e il calendario. I Länder hanno una notevole autonomia nel decidere ma, per varare un nuovo decreto in materia di educazione, devono trovarsi tutti a favore. È per questo motivo che il sistema scolastico tedesco appare variopinto, mutevole e di difficile categorizzazione. Differenziazione che può portare vantaggi e svantaggi. Per esempio se una famiglia decide di spostarsi da una regione all’altra della Germania può incorrere in alcune difficoltà, come quella di trovare una scuola che offra lo stesso programma scolastico della scuola precedente.

Cenni generali sul sistema scolastico in Germania

In Germania l’obbligo scolastico inizia a 6 anni e dura 9 anni nella maggior parte dei Länder o, in alcuni di essi, 10 anni. I bambini possono iniziare anche la scuola elementare tra i 5 e i 7 anni. L’istruzione tedesca è divisa in due parti: inferiore e superiore. L’istruzione secondaria inferiore in Germania ha lo scopo di fornire all’alunno un’istruzione generale per prepararlo ad accedere all’istruzione secondaria superiore. Mentre nel livello superiore sono previsti numerosi corsi professionali.

Per approfondimenti consultare: Ambasciata italiana Esteri il sistema scolastico a Berlino

Struttura del sistema scolastico in Germania

Il sistema scolastico in Germania è un argomento dibattuto, da cui scaturiscono opinioni controverse: vi è chi ne apprezza l’efficacia e chi ne contesta la rigidità. A differenza dell’Italia i percorsi formativi sono divisi in categorie precise e rigide. Il percorso educativo del bambino viene infatti deciso all’età di dieci anni guardando i risultati raggiunti dall’alunno. In Italia invece la scelta è dettata dagli interessi del fanciullo a 14 anni. Il sistema scolastico tedesco è un sistema molto selettivo che obbliga il bambino a compiere una scelta sul percorso scolastico che condizionerà le scelte e gli sbocchi professionali futuri. Vengono inoltre penalizzati quei bambini che raggiungono una maturità scolastica tardiva rispetto alla media. Il sistema scolastico in Germania, come in Italia è diviso in pubblico e privato.

Il sistema scolastico in Germania: prima dell’istruzione primaria

In Germania per i bambini fino a tre anni sono presenti diverse strutture di accoglienza come i Kindertagesstätte (Scuola per l’Infanzia) o i Kindertag Pflege Stelle (struttura più agile per l’infanzia). Fino all’agosto del 2013 era in vigore in Germania una legge che prevedeva che tutti i bambini, al compimento del primo anno di età, avrebbero avuto diritto a un posto riservato in una delle due strutture elencate sopra. Purtroppo questo obiettivo non è stato ancora pienamente raggiunto. Dopo i tre anni vi è il Kindergarten o Kita (scuola materna) che accompagna il bambino fino al momento in cui subentrerà la scuola dell’obbligo. In alcuni Länder sono presenti le Vorklassen (classi pre-scuola) per bambini di cinque anni in sostituzione dell’ultimo anno del Kindergarten. I Kindergarten sono gestiti da amministrazioni cittadine o comunali, chiese o società registrate, molte delle quali seguono l’approccio pedagogico Montessori. Frequentare un asilo non è né obbligatorio né gratuito, ma può essere interamente o parzialmente finanziato dagli enti locali, a seconda delle leggi federali a cui è soggetto l’ente e del reddito dei genitori. Le scuole materne sono aperte dalle 7.00 alle 17.00 e possono ospitare anche un Kinderkrippe (asilo nido) per bambini di età compresa dalle otto settimane ai tre anni. In alcuni casi è previsto anche un Hort pomeridiano, spesso associato a una scuola elementare, dove i bambini tra i 6 e i 10 anni possono trascorrere il pomeriggio. Un consiglio per i genitori che si trasferiscono e hanno figli in età prescolare è quello di iscrivere i figli a una scuola materna perché qui possono prendere parte a programmi formativi specifici per l’apprendimento del tedesco destinati ai bambini di origine straniera. Per assicurarsi il posto si consiglia ai genitori di rivolgersi allo Judenmat (Ufficio per l’Assistenza ai Minori) del comune di residenza o della scuola più vicina.

L’istruzione primaria in Germania: Grundschule

In Germania il percorso scolastico inizia con quattro anni di scuola elementare, a Berlino e Brandeburgo dura invece 6 anni. I genitori che cercano una scuola adatta per il proprio figlio hanno un’ampia scelta per quanto riguarda le scuole elementari. Tra queste: scuole statali (non fanno pagare le tasse scolastiche), Grundschule Waldfor, Grundschule metodo Montessori, Freie Alternative Schule (scuola alternativa gratuita), scuole protestanti o cattoliche. Il percorso formativo prevede l’insegnamento della lingua tedesca (scrittura e lettura), aritmetica, arte, sport, musica, religione, scienze naturali-sociali. Dalla terza classe viene introdotto, come in Italia, lo studio di una lingua straniera, l’inglese, in alcune regioni già dalla prima elementare. Il numero delle ore di lezione varia da 20 a 30 ore settimanali in relazione alla classe e all’età del bambino. Il sabato è solitamente libero. Sono gli studenti a cambiare classe a seconda delle lezioni non l’insegnante. Sono previsti 200 giorni di scuola all’anno, esattamente come in Italia. Le ferie estive iniziano a luglio e durano fino a metà agosto e quelle invernali durano due settimane. Altre vacanze sono previste in concomitanza di Pasqua (tre settimane) Pentecoste (una settimana) e Natale (due settimane). La distribuzione e la durata delle vacanze scolastiche è sempre subordinata alla giurisdizione dei Länder. Durante la Grundschule gli allievi raggiungono uno standard di requisiti necessari al proseguimento degli studi. Alla conclusione della Grundschule, per cui non sono previsti esami, i bambini e i genitori devono scegliere una delle possibili scuole successive. Una delle notevoli differenze tra il sistema scolastico tedesco e italiano è proprio la scelta dell’istituto superiore. Mentre in Italia viene deciso all’età dei 14 anni, nella maggior parte dei Länder viene scelto alla fine del IV anno della Grundschule (9-10 anni). In caso la famiglia scelga un indirizzo differente da quello indicato e suggerito dagli insegnanti, lo studente dovrà sostenere un test di ammissione.

Per approfondimenti consultare: Ambasciata Esteri Berlino

L’Istruzione secondaria in Germania

Dopo che i bambini hanno completato l’istruzione primaria a 10 anni di età – 12 a Berlino e Brandeburgo – l’istruzione secondaria si dirama in tre opzioni: Gymnasium, Hauptschule, Realschule. I primi due anni di ciascuna di queste scuole rappresentano un orientamento (Orientierungsstufe).

Il Gymnasium

Rappresenta la forma di istruzione superiore più elevata e prestigiosa e dura 9 anni. Rispetto al passato il Gymnasium non ha lo scopo di fornire solo conoscenze in ambito letterario, ma anche in ambito economico. Al termine si deve sostenere l’Abitur (esame di maturità), che consente di sostenere l’Allgemeine Hochschulreife. Tramite questo titolo è possibile accedere agli studi presso un’università, una scuola tecnica superiore (Fachhochschule) oppure un’accademia professionale. In Baviera permane una differenza, quella tra il Gymnasium umanistico, delle lingue moderne o matematico-scientifico. Nelle classi superiori del Gymnasium si abbandona la tradizionale organizzazione del percorso formativo in classi e si prediligono i corsi. Questo metodo permette allo studente di poter scegliere, con alcuni limiti, alcune materie e altre no.

L’Hauptschule

L’ Hauptschule ricorda molto gli istituti professionali italiani. Dura cinque o sei anni a seconda delle giurisdizione dei Länder. Comprende vari indirizzi a seconda del settore professionale intrapreso. Fornisce un’istruzione di base per tutte le materie. Alle materie di base si affiancano altre di tipo tecnico-professionale come educazione tecnica ed economia domestica. Al termine della nona classe si ottiene lo Hauptschulabschluss ovvero la licenza della Hauptschule con la quale si può accedere ad altre scuole professionali Berufskolleg. Al termine della decima classe si possono ottenere a seconda dei corsi professionali scelti e dei voti, il diploma Mittleren Schulabschlusses.

La Realschule

È simile agli istituti tecnici italiani. Propone un percorso formativo di una durata che può variare dai quattro – come ad esempio a Brema e Amburgo – ai sei anni, con una struttura aperta e flessibile. L’offerta formativa è più ampia e approfondita rispetto a quella della Hauptschule. Il diploma che si consegue è chiamato Mittlere Reife Facchochschule “diploma di idoneità tecnica”. Il diploma ottenuto conclusosi il percorso è considerato il livello minimo per poter accedere a professioni qualificate.

La Gesamtschule

In molti Länder esiste la Gesamtschule (Scuola Unificata) dove è possibile conseguire diverse tipologie di Diploma. Nasce per superare la rigidità dovute alla divisione dell’istruzione superiore. Le scuole unificate sono organizzate con corsi a cui, a seconda del loro rendimento, gli studenti possono scegliere di partecipare in base alle proprie inclinazioni e capacità. A seconda dei risultati si può ottenere il diploma dell’Hauptschule o Realschule o ancora proseguire fino alla maturità.

La Föderschule

Questa scuola è pensata per i bambini con problemi di apprendimento e corrisponde a quella che un tempo in Italia era denominata scuola differenziale. Questa tipologia di scuola è destinata a quei bambini con disabilità mentali o fisiche, ma anche con difficoltà di apprendimento. In alcuni Länder recentemente hanno iniziato un processo di inclusione dei bambini diversamente abili sia nelle scuole elementari che superiori.

L’Università in Germania

In Germania l’istruzione universitaria si è standardizzata a quella degli altri Stati europei. Per accedere all’Università in Germania, è necessario un diploma di maturità Abitur. Esistono in parallelo anche le scuole Fachhochschule in cui è possibile iscriversi quando si possiede un Fachhochschulreife ovvero quando si proviene dalla Realschule. Le università tedesche non prevedono esami di ammissione salvo per alcune facoltà a numero chiuso come medicina. Lo studio universitario in Germania è abbastanza libero e indipendente, gli studenti possono infatti decidere quali corsi seguire e che esami sostenere. L’ultimo esame corrisponde alla Laurea. Una curiosità per quanto riguarda il titolo di Dottore. Rispetto all’Italia c’è una notevole differenza tra il titolo di Dottore italiano e Doktor tedesco. Quest’ultimo, in Germania, è riservato solamente a coloro che hanno terminato un dottorato di ricerca.

Formazione professionale duale (Duales Berufsausbildungssystem)

In Germania non esiste la concezione di studio separato dalla prassi professionale come in Italia. In Germania è impossibile che uno studente frequenti un liceo o un istituto professionale senza mai accedere in azienda o in fabbrica per poter, fin dall’inizio, vedere da vicino e praticare la professione scelta. Iscrivendosi al Gymnasium Hauptschule o alla Realschule, lo studente entra immediatamente nel vivo dell’insegnamento della professione. Anche il Gymnasium prevede la formula Vocatio (visita presso aziende) e poi successivamente Prakticum (tirocinio). In Germania questo sistema duale rappresenta la sinergia tra Stato e aziende, non entità distinte, ma in collaborazione per una formazione. Una volta ottenuto il diploma scolastico, lo studente può proseguire la propria educazione con corsi di formazione professionale di alto livello o con gli studi universitari. La formazione professionale si basa sull’apprendistato presso un’azienda operante nel settore professionale prescelto, e dura almeno tre anni. Tre anni in cui si impara sin dall’inizio del percorso, la professione che si desidera. Al termine dell’apprendistato si deve poi sostenere un esame. Un ulteriore esame si può sostenere dopo cinque anni di esperienza lavorativa. Una volta superato si acquista il titolo di Meister, Maestro. Titolo che permette di mettersi professionalmente in proprio.

I voti e gli insegnanti in Germania

I voti nel sistema scolastico tedesco vanno dall’1 al 6 e corrispondono a:

– 1: ottimo (sehr gut);
– 2: buono (gut);
– 3: discreto (befriedigend);
– 4: sufficiente (ausreichend);
– 5: insufficiente (mangelhaft);
– 6: gravemente insufficiente (ungenügend).

Gli insegnanti tedeschi hanno una notevole importanza e responsabilità per quanto riguarda l’educazione del fanciullo. Essi infatti indirizzano gli studenti verso il percorso formativo superiore che più ritengono adatto a loro. Questo giudizio si chiama in tedesco Empfehlung letteralmente “consiglio”. Questo giudizio si basa sui risultati ottenuti nelle materie principali (tedesco, matematica, inglese) unito a una valutazione sulle capacità e attitudini dello studente. In passato questo giudizio era vincolante, ora nella maggior parte dei Länder, consiste più in un’ indicazione non vincolante, che i genitori possono decidere se seguire o meno.

Trasferimento dal sistema scolastico italiano a quello tedesco

Se i vostri figli sono ancora in età prescolare, è consigliata l’iscrizione alla scuola dell’infanzia (Kindergarten) o una struttura diurna a loro indicata. Prima i bambini impareranno il tedesco più saranno facilitati a inserirsi nel nuovo ambiente scolastico. Prima di trasferirsi si consiglia di prendere contatti con l’Ufficio Scuola del Consolato di competenza per sapere quali sono gli step burocratici da compiere per iscrivere i propri figli al sistema scolastico tedesco. È possibile rivolgersi anche alle varie sovrintendenze scolastiche (Schulamt-Bezirksregierung) dei comuni di residenza. In alcune grandi città esistono anche le scuole bilingue italo-tedesche, dove è possibile apprendere la lingua tedesca e italiana. L’elenco si può trovare sul sito del Consolato.

Per quanto riguarda i bambini che ancora devono iniziare la scuola (Grundschule), o che già la frequentano fino alla quarta classe, vengono iscritti alla scuola elementare del quartiere di residenza e seguono le lezioni. La scuola tedesca mette a disposizione ore extra di supporto per l’apprendimento della lingua tedesca. A partire invece dalla quinta classe, l’inserimento nella scuola tedesca avviene a seconda dei differenti modelli di inserimento e integrazione scolastica dei Länder. Generalmente i nuovi studenti vengono inseriti nelle Vorbereitungsklassen (classi preparatorie), Internationalen Förderklassen o Integrations Klassen, tutti nomi diversi per indicare classi propedeutiche o di alfabetizzazione della lingua tedesca, dove gli studenti rimangono due anni.

Per ulteriori informazioni consultare: Ambasciata Esteri Berlino

Conclusione

Il sistema scolastico tedesco è ampiamente dibattuto ed è oggetto di critiche e apprezzamenti. Tra le critiche, una è rivolta verso la sua rigidità. Il bambino infatti scegliendo già all’età di 9 anni il proprio futuro accademico non può più seguire e approfondire le inclinazioni maturate dopo. Un’ altra critica riguarda la sua selettività: gli insegnanti tramite l’Empfehlung, decidono e condizionano il futuro del bambino. Inoltre sembrerebbe che la struttura del sistema scolastico abbia una tendenza a discriminare gli studenti provenienti da un background migratorio o appartenenti a classi meno abbienti. Appare staticamente più difficile per uno studente Migrationshintergrund (dal passato migratorio) accedere al Gymnasium. Al contrario i figli di tedeschi appartenenti a classi privilegiate hanno più opportunità di accedervi.

Tra gli apprezzamenti si annoverano l’elevata preparazione tecnica e professionale offerta e la sua spiccata natura pragmatica che facilita un inserimento efficiente nel mondo del lavoro dopo aver completato gli studi. Una caratteristica importante è anche la sinergia e la collaborazione tra stato-impresa-scuola tramite i tirocini.

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