L’Union Berlin vuole offrire test anti-Covid gratuiti ai suoi tifosi per riaprire lo stadio

L’Union Berlin offre 22’ooo mila test gratuiti per il Coronavirus ai propri spettatori casalinghi

L’Union Berlin ha un’idea per far tornare allo stadio i propri tifosi a Settembre. Il club vuole offrire test gratuiti a ogni spettatore così da poter riaprire le porte della propria casa per la prossima stagione. Il progetto è molto ambizioso e si smarca da quelli avanzati da altre squadre tedesche di applicare il distanziamento anche all’interno degli spalti. Secondo il piano, ognuno dei 22’000 tifosi di casa dovrebbe aver accesso a un test per il coronavirus pagato dal club 48 ore prima di ogni partita. Una volta dimostrata la propria negatività, il tifoso dell’Union avrà accesso all’ impianto di casa lo An der Alten Försterei Stadium.

FC Union Berlin una squadra differente

L’identità dell’Union Berlin, come definito dalla propria club membership, sono le persone presenti allo stadio e i propri affiliati. La squadra, quindi, senza il supporto dei tifosi durante le partite casalinghe non perderebbe solamente dei semplici spettatori ma anche la propria anima. La struttura dello stadio ne è un esempio: dei 22’012 posti dello An der Alten Försterei Stadium, più di 18’000 sono in piedi. Una storia che racconta più di tutte lo splendido legame tra club e tifosi è la ristrutturazione del 2008-2009 dell’impianto di casa. Per l’occasione più di 2’300 tifosi dell’Union hanno lavorato a titolo gratuito per un totale di 140,000 ore. Così facendo, il club è riuscito a risparmiare milioni di euro.

La Bundesliga prova a ritornare alla normalità

La Bundesliga è stato il primo campionato tra i top 5 europei a ripartire dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia di Coronavirus. Le squadre tedesche hanno riiniziato il 16 Maggio scorso e la scelta si è dimostrata un successo salvando molti club dalla bancarotta.  Oggi, il calcio in Germania si trova ad affrontare una nuova delicata decisione. Molti dirigenti si stanno confrontando su come riaprire le porte degli stadi ai propri beniamini  per la prossima stagione. Il CEO della Deutsche Fussball Liga, Christian Seifert, responsabile della prima e della seconda Bundesliga, ha raccontato al Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung di star lavorando con il Ministro della Salute per un ritorno dei tifosi allo stadio. Seifert stesso ammette però  che le misure dipenderanno molto dalle capacità dei diversi impianti e dalle situazioni epidemiologiche delle varie regioni. Novità si aspettano nelle prossime settimane.

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Immagine di copertina: Pixabay