Berlino, presidente di municipio difende la sua scelta di contagiarsi. “Ma si sta davvero male”

Il sindaco del distretto di Berlin-Mitte, Von Dassel si è deliberatamente infettato di Covid-19. “è peggio di quanto immaginassi” confessa, nonostante continui a ritenere la sua una scelta responsabile per il Paese

Il sindaco del distretto di Berlin-Mitte, Stephan Von Dassel, ha tentato l’autoimmunizzazione infettandosi deliberatamente del virus SARS-Cov-2. Il sindaco del distretto è così andato contro i consigli di salute ufficiali entrando in stretto contatto col suo partner, positivo al tampone da Covid-19. «Sono stato malato più a lungo di quanto pensassi. Mi sono infettato quasi di proposito per sviluppare l’immunità, pensando che sarei stato male per tre giorni e poi sarei diventato immune» ha spiegato all’emittente pubblica RBB Von Dassel. Il sindaco del distretto ha affermato di aver visto la sua malattia come un “contributo” all’obiettivo a lungo termine di appiattire la curva dell’infezione. Nonostante abbia cercato in ogni modo di giustificare la sua decisione poco saggia, ma non ha potuto nasconderlo:«è peggio di quanto immaginassi».

Von Dassel difende le sue decisioni. Dall’intervista al tweet

Il comportamento del sindaco del distretto 53enne Stephan Von Dassel è in netto contrasto con le linee guida degli operatori sanitari. Secondo i quali le persone dovrebbero praticare l’allontanamento sociale per rallentare la diffusione del virus e non sopraffare le strutture ospedaliere. Ha rischiato molto, considerando che il coronavirus può essere mortale anche per giovani e persone in salute. Von Dassel ha difeso le sue azioni anche attraverso i social- Su Twitter ha fatto sapere:«Forse la mia affermazione alla radio oggi è stata fuorviante. Ma il mio comportamento era ed è responsabile. Ero, sono e rimango in quarantena, fino a quando non sono più contagioso».

Gli scienziati in Germania si stanno preparando ad effettuare un test per scoprire chi ha già sviluppato anticorpi per combattere il Covid-19

Secondo quanto riportato da Der Spiegel, questo venerdì i ricercatori tedeschi inizierebbero a svolgere test di massa per scovare una possibile immunità contro il Coronavirus. Il settimanale ha dichiarato che i risultati dei test mostreranno quante persone sono state contagiate e se e quanti anticorpi hanno sviluppato. Gerard Krause del Helmholz Center for Infection Research sta coordinando lo svolgimento dei test. Con lui stanno collaborando diversi organismi scientifici e sanitari del paese, tra cui l’istituto Robert-Koch. I ricercatori stanno attendendo dunque il via libera da parte delle autorità sanitarie per condurre i primi studi, utilizzando campioni di sangue di 100.000 persone guarite dal virus, con test che saranno ripetuti periodicamente. I primi risultati potrebbero dunque arrivare già entro la fine del mese prossimo.

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Immagine di copertina: Pixabay