Un club di Berlino ha vietato ai DJ di suonare con vinili e CD

Singolare scelta del Liquid Sky Berlin, che non vuole essere “solo un altro club di Berlino”

“Fai musica su onde corte? Sei il benvenuto! Fai musica con la tua consolle Nintendo o con la Playstation? Sei il benvenuto! Fai musica con computer, iPad, cellulare? Sei il benvenuto! Sei un’artista sperimentale che lavora con sintetizzatori modulari? Sei il benvenuto!”. La dichiarazione, intitolata “No Vinyl, No Cd”, è di Liquid Sky Berlin, piccolo, ma sempre frequentato club di Kreuzberg, più precisamente al civico 61 di Mehringdamm. La presa di posizione può essere letta direttamente sul sito del locale.

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La missione del Liquid Sky Berlin

Vietando cd e vinili il Liquid Sky vuole dare spazio ad artisti innovativi con stili unici. La decisione del club sembra quantomeno singolare, c’è però una ragione chiara: cd e vinile funzionano in digitale, quindi tramite strumenti elettrici che utilizzano un segnale discontinuo. Gli apparecchi ammessi dal locale funzionano invece in analogico, ovvero attraverso macchinari meccanici che “leggono” un segnale continuo inviato dagli strumenti . Un esempio semplice per capire questa differenza può essere quello della macchina fotografica: quella analogica “traduce” l’immagine dell’obiettivo direttamente su una pellicola, quella digitale “traduce” l’immagine tramite un sensore. Per le sue proprietà, lo strumento analogico è più limpido e completo rispetto a quello digitale, nonostante quest’ultimo abbia più possibilità di applicazione. Le ultime tendenze musicali spingono sempre più artisti ad abbracciare l’analogico, creando suoni innovativi con una tecnologia “vecchia”. Per rendere ancora più chiaro di cosa si parla, ecco il video di presentazione del Mother-32, ultimo sintetizzatore della Moog Music Inc.

Una nuova frontiera per la musica

Le produzioni in analogico si differenziano per i suoni distorti, ottenuti giocando con le leve e i cursori dei sintetizzatori. È incredibile quello che gli artisti di questa tendenza musicale riescono a creare senza, apparentemente, usare nessuno strumento. Si passa dalla techno fino ad arrivare alla musica ambient, con un catalogo di suoni che diventa enorme quando gli artisti si avvalorano anche di computer, iPad o smartphone. Una presa di posizione che, vietando i vinili, potrebbe sembrare contro la moda del vintage, ma che in realtà è più vintage del vintage. La scelta del Liquid Sky è sicuramente coraggiosa, ma Berlino di certo non è una città in cui scarseggiano i musicisti sperimentali.

Immagine di copertina: ©rotten77 CC BY-SA 0.0

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