Trump, Putin ed Erdogan nella nuova campagna pubblicitaria della Fritz-cola
Continuano le proteste contro il G20 di Amburgo e anche Fritz-cola si schiera.
#menschwachauf
Sui cartelloni della nuova campagna della Fritz-cola sono ritratti dei dormienti Trump, Putin ed Erdogan. Il titolo della campagna è Mensch, wach auf! (trad. Svegliatevi gente!). L’azienda di Amburgo ha lanciato questa nuova campagna di marketing per aumentare la coscienza e la partecipazione politica dei cittadini. Il messaggio che queste immagini vogliono comunicare è smettere di chiudere gli occhi davanti alle ingiustizie e ai problemi che affliggono la società di oggi. Oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica, la Fritz-cola si è impegnata in un’iniziativa di beneficenza a sostegno dei senzatetto e delle persone in stato di indigenza della Germania, uno dei gruppi interessati dai temi che verranno discussi durante il G20. Le immagini possono essere usate e condivise liberamente. Per 100 condivisioni dell’hashtag #menschwachauf Fritz-cola devolverà 1000€ all’Associazione federale evangelica di assistenza ai bisognosi, per 500 condivisioni verranno donati 2000€, fino al raggiungimento di 1000 condivisioni per le quali verranno donati all’associazione 5000€.
La scelta dei leader
Non è un caso che ad essere ritratti sui cartelloni della provocatoria campagna siano Vladimir Putin, Donald Trump e Recep Tayyip Erdoğan. Durante il G20 si parlerà di ingiustizia sociale, degrado ambientale e terrorismo. Problemi che toccano la società di oggi e che infiammano i dibattiti politici interni e internazionali. I leader di Russia, Turchia e Stati Uniti sono sicuramente i più controversi della scena politica di oggi. Le loro idee e proposte politiche continuano a scatenare numerose proteste in varie parti del mondo, soprattutto da parte di associazioni e gruppi politici che si battono per l’inclusione sociale, i diritti umani e la democrazia. Infatti, come si può leggere sul sito della Fritz-cola, tra i punti all’ordine del giorno del summit ci sono la crescita economica inclusiva, la distribuzione della ricchezza più equa e una politica ambientale più attenta, «ma come possiamo pensare che questi temi vengano affrontati se la discussione coinvolge politici che non hanno rispetto della libertà di espressione (Erdoğan), dei problemi climatici (Trump) e dei servizi sociali (Putin) nemmeno nei loro Paesi?»
Foto di copertina © EB
[adrotate banner=”34″]
SEGUI TUTTE LE NEWS SU BERLINO, SEGUI BERLINO MAGAZINE SU FACEBOOK