Salamino alla Cacciatora, Mortadella, Cotechino e Zampone si presentano a Berlino
La straordinarietà del Salamino Cacciatore DOP, Mortadella di Bologna IGP e Zampone Modena IGP: un evento esclusivo a Berlino
Una serata dedicata ai salumi italiani, un evento a Berlino per celebrare, più specificamente il Salamino Cacciatore DOP, la Mortadella di Bologna IGP e lo Zampone e Cotechino Modena IGP: è quanto accaduto la sera del 29 ottobre all’Hotel Luc, davanti a Gendarmenmarkt. Al centro di tutto il desiderio di mostrare e far provare la qualità di alcune eccellenze della nostra gastronomia certificate, non a caso, con marchi DOP e IGP.
“Abbiamo due obiettivi: da una parte la promozione dei marchi IGP e DOP, dall’altro aumentare la consapevolezza, se non la conoscenza, di affettati italiani eccezionali. Se parliamo solo della mortadella, il 2023 è stato un anno record, l’export è aumentato del 60%. È la dimostrazione che c’è un mercato su cui lavorare” ha spiegato Augusto Cosimi, ufficio stampa dei tre Consorzi. L’iniziativa fa parte di un piano di promozione triennale promosso all’interno del progetto The EU Quality Crew: PDO and PGI Deli Meats From Europe.
La serata è stata anche un’occasione per conoscere le qualità e la storia dei nomi dei prodotti.
Salamino Cacciatore DOP: la storia di un salume tradizionale
Il Salamino Cacciatore DOP, noto anche come “Salame del Cacciatore,” è un prodotto con origini antiche, legato alla tradizione dei cacciatori italiani. Questo salume nasce dalla necessità di un alimento nutriente e facile da trasportare durante le battute di caccia. Realizzato con cari suine selezionate, il Salamino Cacciatore DOP ha una consistenza compatta e un gusto delicato, ottenuto grazie a una breve stagionatura che ne esalta il sapore autentico.
Il nome “Cacciatore” riflette la sua destinazione d’uso originaria: un salume pensato per i cacciatori, pratico da portare e nutriente. La sua produzione è strettamente regolamentata dal Consorzio Cacciatore DOP, che garantisce qualità e tradizione secondo standard elevati, proteggendo l’autenticità di questo salume italiano.
Mortadella di Bologna IGP: una storia secolare
La Mortadella di Bologna IGP è un salume che ha radici antiche, risalenti all’epoca romana. La sua produzione è stata perfezionata a Bologna, dove è diventata un simbolo della gastronomia italiana e un dono pregiato. La versione moderna, caratterizzata dalla cottura a vapore e dalla consistenza morbida, è il risultato di secoli di evoluzione e rappresenta una delle eccellenze italiane più apprezzate.
Il nome “Mortadella” potrebbe derivare dal latino mortarium, riferendosi al mortaio utilizzato per pestare la carne, o da “myrtatum,” antico insaccato con bacche di mirto. Il Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna IGP garantisce la qualità della versione classica e della Mortadella con pistacchio, che aggiunge un tocco raffinato alla ricetta tradizionale.
Zampone e Cotechino Modena IGP: la storia di un prodotto simbolo delle festività
Lo Zampone e il Cotechino Modena IGP sono due salumi legati alla tradizione gastronomica dell’Emilia-Romagna. Lo Zampone, nato nel XVI secolo a Mirandola durante l’assedio della città, rappresenta un’idea ingegnosa di conservazione della carne di maiale. Il Cotechino, con la sua tradizione antica, è parte essenziale delle celebrazioni invernali italiane, servito sulle tavole durante il Natale e altre festività.
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Origine del nome Zampone e Cotechino
Il nome “Zampone” deriva dalla zampa del maiale utilizzata come involucro, mentre “Cotechino” si riferisce alla cotica (cotenna) inclusa nell’impasto. Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP vigila sulla qualità e sulla autenticità dei prodotti, assicurando che ogni pezzo rispetti le norme di produzione per preservare la tradizione italiana.
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