Polizia di Berlino, arresti per sospetta corruzione legata al traffico di droga

Un nuovo scandalo potrebbe travolgere la polizia di Berlino.

A Berlino sono state arrestate tre persone, tra cui un poliziotto 39enne. La procura ha avanzato accuse di corruzione legata al traffico di droga. Gli arresti sono avvenuti nelle prime ore del mattino di venerdì 16 marzo. Le autorità nutrono sospetti su uno o più poliziotti che da molto tempo riceverebbero mazzette da parte di alcuni criminali.

Gli arresti e le perquisizioni

Il giornale tedesco Die Welt ha riportato per primo dell’intervento. Successivamente il tweet della Procura generale di Berlino ha confermato gli arresti e le perquisizioni avvenuti nell’ambito della retata di venerdì 16 marzo.

Tom Schreiber, esponente berlinese della SPD, ha commentato l’accaduto su Twitter: “Una caratteristica della criminalità organizzata è rappresentata dai suoi legami con tutti gli ambiti della società. Purtroppo anche con gli uffici pubblici. Non se ne parla volentieri, ma funziona così”.

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Sembra che il poliziotto arrestato abbia ricevuto mazzette per allertare i trafficanti di droga in caso di eventuali retate. L’arrestato è sospettato di corruzione, violazione di segreti professionali in almeno 8 casi e coinvolgimento nel traffico di droga. All’inizio del 2016 il poliziotto 39enne si sarebbe accordato con i proprietari di alcuni locali del quartiere berlinese di Wedding al fine di avvisarli in caso di controlli delle forze dell’ordine o delle autorità. In cambio avrebbe ricevuto del denaro su base mensile, secondo la Procura circa 3.000 €. Inoltre il poliziotto è sospettato di aver messo a disposizione il deposito di un poker club da lui gestito nel quartiere di Pankow per l’immagazzinamento temporaneo di sostanze stupefacenti.

Gli scandali della polizia di Berlino

Negli ultimi mesi la polizia della capitale tedesca è stata ripetutamente interessata da scandali, come per esempio quello sollevato da alcuni messaggi anonimi che denunciavano il comportamento violento e tutt’altro che esemplare di alcuni apprendisti poliziotti di origine straniera. Dopo l’attentato del dicembre 2016 al mercatino di Natale di Breitscheidplatz erano inoltre ripetutamente emerse falle nelle indagini condotte dalle forze dell’ordine della capitale. Infine era già stato avanzato il sospetto dell’infiltrazione dei clan criminali arabi nella polizia, sospetto ad oggi non ancora confermato. Finora la direzione della polizia di Berlino ha respinto le accuse a riguardo.

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Foto di copertina: Opel Corsa Polizei © peterolthof CC BY-ND 2.0