Per la prima volta Berlino si addobba con luminarie per l’inizio del Ramadan

Berlino celebra per la prima volta il Ramadan con un’illuminazione speciale, segnando un passo verso l’inclusione e il dialogo interreligioso

Berlino festeggia il Ramadan con un’iniziativa senza precedenti. Per la prima volta, la città ha deciso di installare luminarie dedicate all’inizio del mese di digiuno musulmano. L’insegna luminosa con la scritta Ramadan Kareem (Ramadan benedetto) è stata posizionata presso il municipio di Berlino-Tiergarten, nel distretto di Mitte. Rimarrà accesa per tutta la durata del Ramadan.

Un segnale di inclusione e tolleranza

L’ufficio distrettuale di Mitte ha voluto lanciare un messaggio chiaro di apertura e rispetto per la diversità culturale e religiosa. Il sindaco distrettuale Stefanie Remlinger (Verdi) ha sottolineato come il Ramadan rappresenti un momento significativo per riaffermare l’importanza di una convivenza armoniosa tra le diverse religioni e per combattere gli stereotipi negativi nei confronti della comunità musulmana.  L’iniziativa è costata circa 1.600 euro.

L’illuminazione pubblica per il Ramadan non è una novità assoluta in Germania. Già l’anno scorso, a Francoforte sul Meno, una scritta luminosa Happy Ramadan sulla famosa via Freßgass aveva simboleggiato la convivenza pacifica. Quest’anno, l’insegna è stata accesa con qualche giorno di anticipo rispetto all’inizio ufficiale del mese sacro.

Celebrazioni e eventi del Ramadan a Berlino

A Berlino vivono oltre 300.000 musulmani, e il Ramadan rappresenta per loro un periodo di riflessione, preghiera e condivisione. Durante il mese sacro, i fedeli digiunano dall’alba al tramonto, astenendosi da cibo, bevande e altre attività. Il digiuno viene interrotto ogni sera con l’Iftar, il pasto che segna la fine della giornata di astinenza e che spesso si trasforma in un momento di condivisione con famiglia, amici e comunità.

Oltre all’illuminazione, il distretto di Mitte ha organizzato eventi speciali per favorire l’incontro tra culture e religioni diverse. Tra questi, due occasioni per rompere il digiuno insieme: una presso il municipio di Tiergarten e un’altra a Leopoldplatz, a Wedding. Alla cerimonia parteciperà anche la senatrice per gli Affari Sociali, Cansel Kiziltepe (SPD), che terrà un discorso di saluto.

Anche in altre zone della città si svolgeranno eventi dedicati al Ramadan:

  • Muzz Ramadan Iftar: un evento che unisce la rottura del digiuno con musica dal vivo, quiz e raccolta fondi per la costruzione di un ospedale per rifugiati palestinesi e siriani in Giordania (16 marzo, Mitte).
  • Ramazan Eglencesi: spettacolo di marionette turco per bambini, con giochi e attività (30 marzo, Friedrichshain-Kreuzberg).
  • Rottura del digiuno interreligiosa: un’iniziativa promossa dal Consiglio degli Imam di Berlino, con contributi da prospettive islamiche e protestanti (3 marzo, Mitte).
  • Fraueniftar: evento dedicato alle donne con un discorso Sufi e meditazione (8 marzo, Tempelhof-Schöneberg).

Una decisione che fa discutere

Nonostante molti abbiano accolto positivamente il gesto simbolico di Berlino-Mitte, l’iniziativa ha anche suscitato alcune critiche. Alcuni esponenti politici hanno contestato il fatto che l’amministrazione non abbia discusso la decisione di installare l’insegna con tutti i gruppi parlamentari del distretto. Inoltre, qualcuno ha messo in dubbio che le istituzioni locali dedichino la stessa attenzione alle festività cristiane. Il portavoce dell’ufficio distrettuale ha risposto ricordando che ogni anno i municipi di Mitte allestiscono alberi di Natale e che, in passato, diverse zone della città hanno avuto luminarie natalizie. Tuttavia, nel 2024 il Senato ha ridotto i finanziamenti per l’illuminazione dell’Avvento.

L’illuminazione del Ramadan a Berlino segna un passo importante verso una città sempre più inclusiva e aperta alla diversità religiosa. Mentre l’iniziativa potrebbe suscitare dibattiti, rappresenta anche un’opportunità per rafforzare il dialogo interculturale e promuovere una maggiore comprensione tra le comunità. Con eventi e celebrazioni che coinvolgono non solo i musulmani ma anche il resto della popolazione, Berlino si conferma una città multiculturale, in cui le tradizioni e le festività di diverse religioni possono convivere in armonia.

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