Per attrarre i giovani la Deutsche Post ha cambiato le modalità di assunzione
In Germania per poter lavorare come postino è necessario completare un periodo di apprendistato di due anni. Sembra però che le cose stiano per cambiare: per far fronte alla mancanza di forza lavoro, la Deutsche Post intende assumere giovani sollevandoli dall’obbligo dell’Ausbildung (apprendistato).
La Deutsche Post intende risolvere il problema della mancanza di nuove leve reclutando i giovani che interrompono gli studi. Come riporta Spiegel Online, l’azienda tedesca promette un immediato inserimento nella professione, senza l’obbligo di completare l’apprendistato, e uno stipendio pieno garantito da subito. In Germania infatti in pochi vogliono diventare postini e intraprendere la strada dell’Ausbildung, l’apprendistato della durata di due anni necessario ad avviare una carriera nell’ambito.
Assunzione immediata e stipendio pieno senza apprendistato
Normalmente chi ha intenzione di lavorare come postino deve seguire un periodo di formazione di due anni per diventare Fachkraft für Kurier-, Express- und Postdienste (FKEP). Questo tipo di apprendistato ha come obiettivo quello di formare soprattutto nei campi della matematica e della logica. La retribuzione durante la classica Ausbildung ammonta al momento a 820 € mensili per il primo anno, a 900 € per il secondo anno. Gli assunti nel nuovo programma della Deutsche Post guadagnerebbero invece come normali dipendenti a tempo pieno sin dal primo giorno, ovvero 2.172 € al mese. L’unica condizione per conseguire lo status di “postino certificato” sarebbe il superamento di un test tre mesi dopo l’assunzione. Parallelamente a questo programma destinato ai giovani che interrompono gli studi, l’azienda continua a offrire l’apprendistato classico: per entrambi i percorsi nel 2018 Deutsche Post intende reclutare circa 1.500 giovani.
Le reazioni al nuovo programma
Mentre Deutsche Post celebra il nuovo programma definendolo “innovativo”, i sindacati sono di tutt’altro avviso. Questi ultimi temono in particolare che nelle poste si vada verso l’eliminazione totale dell’Ausbildung. Christina Dahlhaus, a capo del sindacato DPVKOM, è del parere che il nuovo programma di assunzioni della Deutsche Post rappresenti una buona opportunità per i giovani, ma che resti fondamentale puntare a un’adeguata formazione e una giusta retribuzione per i giovani lavoratori. Dunque, assumere sì, ma senza eliminare l’Ausbildung.
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Foto di copertina © Taken CC0