Orecchie, a Berlino la black comedy italiana di Alessandro Aronadio che ha sopreso Venezia
Nella capitale tedesca proiezione di Orecchie, uno dei film più surreali degli ultimi tempi della stagione cinematografica italiana.
Attraverso i toni della commedia, il regista Alessandro Aronadio riflette sulla follia e l’assurdità del mondo. A sei anni di distanza da Due vite per caso, il regista fa nuovamente centro con Orecchie, film del 2016. Un cinema surreale delle malattie psicosomatiche, tanto applaudito alla 73esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. “Mi fa male il mondo”: uno stato di insoddisfazione – che parte dalla psiche e si manifesta nel corpo – corrisponde a ciò che prova il protagonista di Orecchie, interpretato dal talentuoso Daniele Parisi. Con i nostri tempi moderni infatti la sensazione di disagio esistenziale non è diminuita, anzi. Coloro che vedranno il film si accorgeranno di aver già sperimentato la quotidiana follia, fatta di selfie, di videogame, di credenze superflue e superficiali. Una follia che inganna, poiché illude gli individui con una momentanea quanto inconsistente felicità. Dopo la proiezione avremo il collegamento diretto via Skype con il regista Alessandro Aronadio, il pubblico potrà approfondire il tema, interagire con lui, scambiarsi opinioni.
La trama di Orecchie
Al centro della trama un supplente di filosofia, un uomo in conflitto con il mondo intero perché schifato da tutto e tutti. Il conflitto si è acuito a tal punto dal provocare un isolamento assoluto: un’esistenza irremediabilmente frenata dal non voler scendere a compromessi. Un giorno si sveglia con un fastidioso fischio alle orecchie e con un post-it sul frigorifero, lasciato dalla fidanzata Alice che gli annuncia la morte del suo amico Luigi, del quale però non ricorda l’esistenza. Inoltre, inizia a sorgere in lui il dubbio che Alice non sia soddisfatta della loro relazione. Nel corso della giornata l’uomo tenta quindi di scoprire la causa del fischio, l’identità di Luigi e il modo per tornare a essere felice insieme ad Alice.
Trailer Yotube del film Orecchie di Alessandro Aronadio.
La critica di Orecchie
Commedia agrodolce, Federico Boni di Cineblog lo descrive così: “Aronadio, il regista, è riuscito con estrema eleganza a trattare temi esistenziali qui alleggeriti con un taglio volutamente tragicomico. Un senso di smarrimento, quello vissuto dal protagonista, dettato da uno scollamento dalla realtà che lo circonda, a suo dire esageratamente folle e incomprensibile”. Inoltre, Federico Gironi, di Comingsoon, dice: “Col suo secondo lungometraggio, Aronadio firma una piccola operetta filosofica che va giù come una bibita ghiacciata d’estate. Con quel bianco e nero, col gioco che il regista fa col formato dell’inquadratura, e senza contare appunto le pur leggere ambizioni tematiche, quello di Aronadio aveva tutte le carte per essere un piccolo film spocchioso e ruffiano: ma finisce con l’essere invece tutto il contrario”.
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Cos’è il CinemAperitivo
Il CinemAperitivo è una rassegna di film italiani che ogni domenica alle 16.00 occupa una delle sale del cinema Babylon. Ha vita da 12 anni. Dopo ogni proiezione (sempre con sottotitoli o tedeschi o inglesi) è offerto un aperitivo e una discussione con moderatore e, normalmente, un ospite. Curatori della rassegna sono Mara Martinoli e Andrea D’Addio, rispettivamente responsabile cinema e direttore di Berlino Magazine. Se volete poi rimanere aggiornati con tutti gli appuntamenti del CinemAperitivo cliccate qui.
Orecchie di Alessandro Aronadio
Domenica 1 luglio alle ore 16.00.
Cinema Babylon, in Rosa-Luxemburg-Str. 30, 10178 Berlino.
Film in italiano con sottotitoli in inglese.
Ingresso 9 euro: film+aperitivo+dibattito.
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Foto di copertina: Screenshot dal trailer Youtube del film Orecchie.