La “gentrification” farà chiudere un altro leggendario club di Berlino
La “gentrification” colpisce ancora a Berlino. Questa volta la vittima è il leggendario club Bassy di Prenzlauer Berg.
Un brutto colpo per gli amanti della musica rock nella capitale tedesca: lo storico club Bassy su Schönhauser Allee chiuderà i battenti entro l’estate. «Non c’è ancora una data precisa per la chiusura» ha dichiarato Tammi Torpedo, il gestore del locale a Berliner Zeitung. Molto probabilmente il Bassy riaprirà in futuro in una nuova location, ma per il momento solo una cosa è certa: «Non ci piegheremo al volere del mercato. Per sopravvivere dovremmo trasformarci in un locale commerciale, ma non lo vogliamo» queste le parole di Torpedo. Dopo la chiusura del locale, gli spazi di Schönhauser Allee verranno ristrutturati e integrati nel complesso Pfefferberg.
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Le ragioni della chiusura
Tra le ragioni dell’imminente chiusura del club Bassy ci sono l’affitto troppo salato, le sale troppo grandi per il pubblico attuale, le difficoltà burocratiche e anche il radicale cambiamento del vicinato: «Prenzlauer Berg è morto. Il nostro pubblico non può più permettersi gli affitti del quartiere. I nostri clienti affezionati si sono trasferiti» ha dichiarato il gestore.
Gli effetti della gentrification a Berlino
Dopo il White Trash, con il club Bassy se ne va un altro storico pezzo di Berlino e di Prenzlauer Berg. Le parole di Tammi Torpedo a Berliner Zeitung lasciano trapelare un’infinita tristezza: «Usciremo a breve di scena e un bel giorno risorgeremo di nuovo dalle nostre ceneri. Abbiamo onorato il nostro incarico culturale. Non ci piegheremo al volere del mercato. Sono estremamente triste e spero che verranno tantissime persone a trovarci prima della chiusura. Non vorrei lasciare il locale con troppi debiti affinché un giorno qualcuno di più giovane di me potrà riaprire il nuovo Bassy». Torpedo non è l’unico a piangere la chiusura del Bassy: «Se locali come il Privatclub e il Bassy chiudono, un giorno a Berlino non ci saranno più posti in cui piccole band possono esibirsi» ha dichiarato Katja Lucker del progetto Musicboard.
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Foto di copertina: Bassy Club Facebook
