Kino Delphi Berlino, un viaggio nei dorati anni ’20
“Il giorno dei morti è una celebrazione della crudeltà del tempo…È un momento per incontrarsi con amici e persone care e contemplare insieme la bellezza del presente”
Al Kino Delphi Berlino si commemora oggi la giornata dei morti, come se fosse una vera festa; diversi generi della musica contemporanea, performance artistiche, danza e arti visive: ecco quello che ci si potrà aspettare questa sera. Quale miglior cornice per questo evento se non l’antico Kino Delphi Berlino, un luogo ancora intriso dell’atmosfera legata agli anni d’oro berlinesi? In questa affascinante location oggi si svolgerà l’evento DAY OF THE DEAD.
Uno degli ultimi cinema per la proiezione di film senza sonoro, il Kino Delphi Berlino apre ufficialmente nel 1929, nell’ area di Weissensee; qui nella “Klein Hollywood” sono stati prodotti film del calibro di “Anders als die Andern“, primo scandaloso film sull’omosessualità (R.Oswald – 1919) e il leggendario “Das Cabinet des Dr. Caligari“ (R.Wienes 1919) girato nelle vicinanze.
Il Kino Delphi Berlino sopravvive miracolosamente alla crisi economica mondiale degli anni ´30 e viene adoperato anche per la proiezione di film di propaganda nazista (come “Kolberg”), rinascendo dalle sue ceneri poco dopo la fine del secondo conflitto mondiale. L’attività riprende quasi subito, nel luglio del ’45, dopo rapidi lavori di ristrutturazione, la gestione della sala passa poi in mano alla “VEB Berlino Film Theatre”, dal momento Weissensee si trova sotto la giurisdizione della DDR.
Per problemi strutturali e mancanza di fondi, il Dephi chiude al pubblico nel 1960; rimane in uso solo una parte del foyer, destinata a deposito e lavanderia, mera consolazione che se non altro ne impedisce la demolizione.
Le condizioni di fronte alle quali si trova il gallerista A. Jahn, che acquista l’immobile nel 2006, sono a dir poco disastrose, in quanto i 40 anni e più di inattività hanno lasciato il segno. Nonostante tutto riesce, con enormi sforzi e con straordinaria caparbietà, a conservare questa unica testimonianza d’arte cinematografica e di storia architettonica, salvandola da sicura rovina. L’interno rimane fedele all’originale ed è in grado di far trasparire il fascino del secolo scorso; la grande sala dalle pareti color ruggine, progetto dell’architetto Zindel, incornicia un largo palcoscenico per lo schermo, sormontato da un arco che racchiude la scena.
L’idea di Jahn è di far ri-nascere un innovativo centro culturale, tant’è che l’edificio, ancor prima del completamento dei lavori di ripristino, ha ospitato ed ospiterà importanti eventi. È stato utilizzato anche come location di film (Quentin Tarantino aveva preso in considerazione il Delphi per girare la scena finale del suo Inglourious Bastards).
Day of Dead, l’evento di oggi al Kino Delphi Berlino, rappresenta un’occasione unica, la possibilità di ritrovarsi in uno scenario a dir poco evocativo per vero e proprio viaggio nella “dorata” Berlino degli anni ’20.
Ehemaliges stummfilmkino Delphi Gustav-Adolf-Straße 2, 13086 Berlin
ricerca a cura di Z.Munizza, responsabile del progetto Berlino Explorer che organizza guide tematiche ed esplorazioni urbane.