Karlsruher Virtueller Katalog: il catalogo di ricerca tedesco più conosciuto nel mondo

Alla scoperta del Catalogo virtuale Karlsruhe (KVK) creato dalla Biblioteca centrale del Karlsruhe Institute of Technology  nel 1993

Il prestigioso catalogo di ricerca Karlsruher Virtueller Katalog è stato creato in Germania e gestito dalla biblioteca del Karlsruhe Institute of Technology (KIT). È uno strumento in grado di accedere contemporaneamente ai cataloghi delle biblioteche tedesche e a quelli delle biblioteche più importanti del mondo, con circa 84 banche dati.

La Biblioteca centrale del Karlsruhe Institute of Technology (KIT) ha ideato nel 1993 un metacatalogo gratuito, il Catalogo virtuale Karlsruhe (KVK), che è stato continuamente ampliato nel tempo. Nel KVK sono registrati i fondi librari delle biblioteche situate nell’area di Karlsruhe, come quelli della Biblioteca di Stato di Baden e della Biblioteca Civica di Karlsruhe. Questo motore di ricerca permette di consultare tutte le biblioteche tedesche, ma anche numerose biblioteche internazionali, archivi e librerie online. Attraverso la selezione degli elenchi dei siti nella maschera di ricerca, è possibile collegarsi alle loro banche dati per recuperare informazioni bibliografiche, libri e periodici attraverso gli OPAC. Inoltre, il KVK assiste catalogatori e bibliotecari nella ricerca e nella comprensione delle descrizioni bibliografiche, offrendo un supporto prezioso anche per chiarire informazioni poco dettagliate riportate nei testi.

Origini del Catalogo KVK a Karlsruhe

Tra il 1995 e il 1996, l’Università di Karlsruhe, insieme alla Biblioteca Universitaria e alla Facoltà di Informatica, ha creato il KVK, gestito dalla KIT Library. Il progetto è stato ideato da un gruppo di studenti, tra cui lo studente di informatica Roland Sand. Gli sviluppatori hanno implementato un programma CGI all’interno del KVK, che riformula automaticamente i termini di ricerca per ciascun catalogo nazionale o internazionale presente nell’elenco. Il progetto è nato dall’esigenza di unificare tutti i cataloghi delle biblioteche e dei consorzi di ricerca tedeschi, presenti in Germania, Austria e Svizzera, includendo anche cataloghi di altre biblioteche nazionali. Inizialmente, ogni consorzio o biblioteca disponeva di una banca dati separata, ma con questo progetto innovativo si è passati a una catalogazione partecipata, consentendo a ciascuna biblioteca di accedere ai fondi delle altre, creando così una vasta biblioteca virtuale, accessibile a tutti e senza limiti geografici.

KVK: Come Funziona

Il KVK è un meta-motore di ricerca internazionale che permette di effettuare ricerche utilizzando diversi campi, come autore, titolo, soggetto, editore, collane e titoli di periodici, con la possibilità di escludere gli articoli e raffinare la ricerca per data. È possibile selezionare il catalogo di una singola biblioteca oppure consultarli tutti insieme. Inoltre, le ricerche possono essere salvate, stampate o recuperate in formato elettronico full text. Tra le biblioteche internazionali rappresentate con i loro cataloghi, oltre a quelle tedesche, vi sono gli OPAC della Library of Congress, della British Library, della National Library of Scotland, della Biblioteca nazionale spagnola e della Bibliothèque nationale de France. Fino al 2001, si contavano 60 milioni di titoli nel catalogo KVK. Attualmente, il meta-catalogo registra circa 500 milioni di voci, tra libri e riviste provenienti da biblioteche di tutto il mondo e da librerie internazionali, accessibili con un semplice clic, dalla Library of Congress di Washington alla National Library of Australia.

KVK: uno Strumento per Ricercatori e Accademici

Il KVK è diventato uno strumento fondamentale per ricercatori, studenti e accademici di tutto il mondo. Grazie alla possibilità di consultare biblioteche e archivi internazionali, il KVK permette di accedere a risorse che altrimenti sarebbero difficilmente raggiungibili. La sua capacità di interfacciarsi con numerosi OPAC e banche dati lo rende una risorsa di riferimento per la ricerca bibliografica e per lo studio di fonti primarie in diversi campi.

Evoluzione Tecnologica del KVK

Nel corso degli anni, il KVK ha costantemente aggiornato la sua infrastruttura tecnologica. L’adozione di tecnologie open-source e l’integrazione di nuove soluzioni di ricerca hanno migliorato notevolmente l’efficienza e la velocità del motore di ricerca. Grazie a questi aggiornamenti, il KVK è diventato ancora più accessibile e performante, garantendo agli utenti un’esperienza di ricerca sempre più fluida e immediata.

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