Am Gleisdreieck: il parco di Berlino in mezzo ai binari abbandonati della ferrovia
Dal 2011 Berlino ha un’altra grandissima area verde: il parco a Gleisdreieck
Si estende per circa 26 ettari nel raccordo triangolare che collega gli storici siti ferroviari delle stazioni merci Potsdamer e Anhalter. Il suo nome deriva dalla stazione metropolitana di Gleisdreieck. Triangolo di binari, che perse la sua originaria forma nel 1912, quando dopo una serie di gravi incidenti venne progettato un nuovo incrocio di scambio.
[adrotate banner=”34″]
Il parco
Gleisdreieck è un parco pubblico con impianti ricreativi nell’area ovest di Kreuzberg. Al confine con Schöneberg e Tiergarten. Il complesso progetto di riqualificazione dell’area è iniziato nel 2006. Vede la partecipazione attiva dei cittadini impegnati nella pianificazione del parco, che nasce dalle ceneri di aree infrastrutturali ormai abbandonate. Il vecchio tracciato della linea ferroviaria principale nord-sud divide il parco in 2 aree, l’Ostpark inaugurato a settembre 2011 e il Westpark.
La storia
Nel 1961, con la costruzione del Muro, le spese per mantenere le linee ferroviarie poco utilizzate erano eccessive. Gran parte dei binari della stazione vennero chiusi. Come per molte altre aree infrastrutturali, calò un sipario lungo 30 anni. Già nel 1970, i residenti proposero le prime idee per il disegno di un parco nell’area abbandonata che si affaccia sulla Möckernstraße, dove oggi c’è uno degli ingressi principali. Solo nel ’97 lo Stato di Berlino trova un accordo con la società VIVICO, proprietaria dell’ex area ferroviaria, definendo la costruzione del parco. I lavori vennero finanziati dalle società che partecipavano alla ricostruzione delle vicine aree di Potsdamer e Leipziger Platz. Nel 2006 il Dipartimento per lo Sviluppo Urbano di Berlino, rappresentato dalla società Grün Berlin GmbH, ha indetto un concorso in due fasi. Pianificazione generale e progettazione del verde, vinte entrambi dall’Atelier di Architettura del Paesaggio Loidl.
Il progetto
Al gruppo di progettazione del parco partecipano i rappresentanti dei consigli distrettuali di Schöneberg-Nord, mettendo sul tavolo delle trattative le proposte progettuali dei residenti. Queste vennero però recepite solo in parte. I berlinesi da più di quarant’anni si battono per rendere accessibile l’area del parco, mantenendone la sua naturale vocazione selvaggia. Una vasta area verde, la Kreuzberger Wiese, è il centro dei 17 ettari del parco Est. Dritte strade di cemento portano alla foresta-parco giochi per i bambini, ai campi da basket e allo skate park. Lunghe panche di legno sottolineano la natura aperta del parco. Le aree gioco e relax sono perfettamente integrate con l’idea di un parco naturale. La Möckernpromenade, uno degli accessi, costeggia il Museo della Tecnica Technikmuseum, attivo dall’83, del quale fa parte l’edificio orientale dello scalo merci della stazione Anhalter. Ancora oggi è possibile vedere una selva di colonne in ghisa che supportano i 45 ponti Yorckbrücken che connettono lo scalo con la stazione di Yorckstrasse. La progettazione dell’arredo urbano si avvale dei dettagli e dei materiali esistenti sul luogo, binari arrugginiti e vecchi ponti di ferro che integrati con la vegetazione spontanea esercitano un potente effetto poetico. La dimensione impressionante e le reliquie della vecchia area infrastrutturale, fanno del Gleisdreieck Park un luogo unico per Berlino.
Ricerche a cura di: Z. Munizza, responsabile del progetto Berlino Explorer che organizza esplorazioni urbane e guide alla città
SEGUI TUTTE LE NEWS SU BERLINO, SEGUI BERLINO MAGAZINE SU FACEBOOK
[adrotate banner=”34″]
Immagine di copertina: © Alper Çuğun – CC0