Il Castello imperiale di Norimberga tra storia e leggenda
Il Castello imperiale di Norimberga, o Kaiserburg è un monumento eccezionale avvolto da leggende affascinanti e misteri
Situato nel cuore della Baviera, il Castello medievale di Norimberga domina la città con la sua presenza maestosa e continua a svolgere un ruolo significativo nella vita culturale e turistica della città bavarese.
Tra curiosità storiche, come l’audace fuga del cavaliere Eppelein von Gailingen, e il suo ricco passato come residenza imperiale, il Castello imperiale di Norimberga è un vero e proprio scrigno di storia e cultura che merita di essere esplorato.
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Il castello Imperiale di Norimberga, tra leggende e miti
Il Castello Imperiale di Norimberga è forse meglio conosciuto per le leggende che lo circondano. Una delle più famose è quella del cavaliere Eppelein von Gailingen, un barone che, dopo essere stato condannato a morte per aver derubato le carovane dei mercanti, riuscì a fuggire saltando con il suo cavallo oltre il muro del fossato del castello. Questa audace impresa lasciò le impronte del cavallo impresse nel terreno, un fatto che divenne un motivo di scherno e diede origine al detto: “A Norimberga non ne impiccano uno, a meno che non l’abbiano avuto prima!”. Le leggende come questa non solo aggiungono un’aura di mistero al castello, ma attraggono anche un numero crescente di turisti curiosi di scoprire di più.
Il castello oggi: cuore della Norimberga moderna
Oggi, il Kaiserburg è uno dei principali punti di interesse di Norimberga, accogliendo ogni anno oltre 200.000 visitatori. Non solo rappresenta una tappa obbligata per chi visita la città, ma ospita anche eventi culturali e mostre che celebrano la ricca storia della regione. L’imponente struttura, con le sue torri e bastioni, offre una vista panoramica sulla città e trasporta i visitatori indietro nel tempo, all’epoca in cui Norimberga era un centro di potere del Sacro Romano Impero.
Tra le curiosità legate al castello, vi è il fatto che durante il regime nazista, il Kaiserburg fu ristrutturato per ospitare incontri del partito, diventando un simbolo del potere nazista. Tuttavia, subì gravi danni durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e fu successivamente restaurato per essere reso accessibile al pubblico. Inoltre, nel 1972, il castello fu il set di un film horror italiano intitolato Gli orrori del Castello di Norimberga, diretto da Mario Bava.
Un viaggio nella storia: dalle Origini al XIX secolo
Il castello imperiale di Norimberga risale al IX secolo e divenne la residenza degli imperatori del Sacro Romano Impero dal 1105 al 1471. La sua struttura attuale iniziò a prendere forma nel 1140 sotto il regno di Corrado III, Re dei Romani. La fortificazione si articola in tre sezioni principali: il Castello Imperiale, il Palazzo Comitale e gli Edifici Comunali. Durante il XV secolo, il castello passò sotto la gestione della città di Norimberga, che lo ampliò con tre grandi bastioni progettati dall’architetto italiano Antonio Fazuni. Il castello resiste nei periodi di guerra come quella dei trent’anni, ma dal XV secolo la fortificazione venne usata solo per funzioni militari.
Nel XIX secolo, il castello fu restaurato per volontà del re Ludovico I di Baviera, che incaricò architetti come Carl Alexander Heideloff, August von Voit, e August Essenwein di riportare il castello al suo antico splendore. Questi lavori di restauro permisero al castello di conservare gran parte della sua struttura medievale, rendendolo uno dei castelli meglio preservati della Germania.
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Come visitare il Castello imperiale di Norimberga
Oggi il Castello è aperto al pubblico e si possono visitare la Cappella Imperiale Romanica, la Galleria Imperiale, il Museo, le armature, il Giardino, la Torre Sinwell e il Pozzo profondo di 50 metri scavato nella roccia del castello. Il castello conserva ancora un’atmosfera suggestiva e medievale.
Le mure e la prima parte del giardino possono essere visitate gratuitamente e offrono un panorama straordinario sulla città, a patto di essere in forma per la scalinata che lo precede. Per visitare la parte interna del Castello il biglietto è di 9 € (gratis sotto i 18 anni). Maggiori info possono essere trovate qui.
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