Berlino, uomo trovato morto sul tetto di un vagone della metropolitana
Drammatico ritrovamento a Berlino. Nella notte tra venerdì 23 e sabato 24 settembre 2016, un cadavere è stato rinvenuto sul tetto di un vagone della metropolitana, presso la stazione di Möckernbrücke, linea U1, nel quartiere di Kreuzberg. Come riporta Berliner Zeitung, è stato un passeggero a dare l’allarme: verso le 2 del mattino stava per prendere la metropolitana in direzione Uhlandstraße, quando dal binario ha notato un corpo sul tetto del vagone. Stando al resoconto della polizia, si tratta di un uomo di 22 anni residente a Berlino, probabilmente vittima del cosiddetto train surfing, fenomeno sempre più diffuso tra i giovani, che consiste nel viaggiare attaccati all’ultimo vagone o sui tetti della metropolitana o di altri mezzi pubblici cittadini. Anche a Berlino sempre più persone muoiono praticando il train surfing.
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L’accaduto. Sembra che la vittima abbia urtato con la testa contro una trave d’acciaio presente tra le fermate di Hallesches Tor e Möckernbrücke. Le lesioni alla testa ne hanno provocato il decesso. Stando a quanto riporta B.Z., al momento del ritrovamento da parte del passeggero, il ragazzo respirava ancora, ma perdeva molto sangue. La linea è rimasta interrotta per circa un’ora per permettere l’intervento di polizia e vigili del fuoco, ma all’arrivo dei primi soccorritori la vittima era già deceduta. Non è ancora chiaro se il giovane stesse praticando train surfing o meno: «Non sappiamo ancora dire con certezza come l’uomo sia salito sul tetto del vagone. Saranno le indagini a determinarlo» ha dichiarato un portavoce della polizia.
Foto di copertina © Michael Day