Berlino, guida alla Transmediale 2016, il festival della cultura digitale
Transmediale, festival della cultura digitale finanziato dal Kulturstiftung des Bundes -Fondazione culturale federale tedesca-, mette in scena e in discussione le prolifiche ibridazioni tra media arte e tecnologie, invitandoci ad acquisire uno sguardo critico sulla cultura e la politica contemporanee sempre più saturate dalle tecnologie mediatiche.
I temi. La 29esima edizione è dedicata ai frammenti di conversazione, Conversation pieces, che fanno da sottofondo alla nostra esistenza postmoderna e alle forme d’ ansia tardo-capitalistiche che si generano di riflesso ad eventi storici ed esperienze personali indigeste: l’ ansia del fare, del condividere, dell’agire e del mettere in sicurezza.
Gli ospiti principali e la rappresentanza italiana. Molti i nomi di artisti e ricercatori italiani tra i partecipanti – ovviamente tutti rigorosamente operanti all’estero. Oltre a Tatiana Bazzichelli, parte integrante dello staff di Transmediale, spiccano Federico Bonelli, Simona Levi, Daniela Silvestrin, Alessandro Ludovico che ci racconteranno delle potenzialità dei network offline e degli arcipelaghi di infrastrutture mediatiche semi-autonome, la realtà della pirateria mediatica e gli studi su come rendere visibile l’ invisibile.
Gli eventi da non perdere. La direzione artistica di Kristoffer Gansing, in carica dal 2012, ci propone anche quest’anno un calendario molto ricco, forse pure un po’ troppo. Ma non abbiate timore: se avete poco tempo e poco budget come noi, potete puntare a occhi chiusi sulle keynote conversations, le conversazioni sui temi chiave dell’evento che si tengono ogni giorno in orari tardo-pomeridiani (11 euro), magari integrandole con un paio dei tanti appuntamenti gratuiti del fine settimana. Per un’ esperienza più “leggera”, raccomandiamo la digital performance/installazione Still Be Here dell’ormai celebre pop star Hatsune Miku, che si terrà venerdì 5 e sabato 6 febbraio alle ore 21. Ad ogni modo qui trovate il programma completo.
I biglietti. Sono acquistabili su eventbrite o direttamente sul posto, sono compresi tra i 4 e i 16 euro per singolo evento. In molti casi basta la semplice registrazione. Disponibili comunque pass per uno o piú giorni e riduzioni per categorie speciali. E se proprio la pioggia e il freddo vi tengono inchiodati al divano, potete sempre seguire l’evento tramite live streaming sulla home page del sito di Transmediale.
Anche musica e performance. Parallelamente alla Transmediale avrà vita anche la 17ima edizione del CTM – Club Transmediale – festival dedicato al connubio tra arti visive e musica elettronica sperimentale, in programma fino a domenica 7 Febbraio, e che quest’anno ci racconta New Geographies da vecchie e nuove location nel centro di Berlino.
TRANSMEDIALE 2016
3 Febbraio – 7 Febbraio
Haus der Kulturen der Welt
John-Foster-Dulles-Allee 10
10557 Berlin Tiergarten
Linea bus 100 che collega S+U Zoologischer Garten e S+U Alexanderplatz,
oppure 10 min a piedi da U-Bahn 55 – Bundestag, o 15 min da S+U Berlin Hauptbanhof
Photo: © Roͬͬ͠͠͡͠͠͠͠͠͠͠͠sͬͬ͠͠͠͠͠͠͠͠͠aͬͬ͠͠͠͠ Menkman CC BY SA 2.0