Berlino, elicotteri della polizia per disincentivare camminate su laghi ghiacciati (ma non così tanto)

La polizia di Berlino si è servita di elicotteri per cercare di dissuadere i cittadini dal camminare sulle superfici d’acqua ghiacciate. Tuttavia, questa si è rivelata una misura poco efficace

Durante lo scorso weekend molti berlinesi, approfittando delle basse temperature, hanno pensato di andare a divertirsi sui laghi ghiacciati. Già nei giorni precedenti, la polizia e i vigili del fuoco avevano avvisato la popolazione riguardo al rischio legato all’avventurarsi sul ghiaccio, ma non sembra essere stato un deterrente sufficiente.. Come riporta Berliner Zeitung, al Weißer See degli agenti a bordo di un elicottero hanno intimato alle circa 150 persone sul lago di allontanarsi ma, non è bastato. Appena allontanatosi il mezzo, il lago ha ricominciato a ripopolarsi come prima. Malgrado la tendenza a sottovalutare il pericolo, quest’ultimo è più che mai reale: sabato pomeriggio al Schlachtensee, altro lago appena fuori Berlino, un uomo è sprofondato nel ghiaccio mentre spingeva il passeggino dove sedeva il figlio di un anno. I due sono stati tratti in salvo e trasportati in una clinica per i dovuti controlli.

 

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Perché gli elicotteri e non altri tipi di pattuglie

Anche la polizia rischia la vita se cammina sul ghiaccio. Scegliere di usare l’elicottero per dissuadere le persone che hanno deciso di passeggiare su superfici di cui non si conosce lo spessore, e quindi il rischio di cadere in acqua, è quasi una scelta obbligata. Purtroppo quanto accaduto questo weekend ha dimostrato come i moniti della polizia abbiano effetto solo nell’immediato. La popolazione sembra non comprendere a fondo il pericolo che corre, tant’è che nella maggior parte dei casi, non appena gli elicotteri sono allontanati, le persone sono tornate a camminare e a pattinare.

Non solo passeggiate in solitaria, ma anche feste sul ghiaccio

A Urbanhafen tra le 2000 e le 2500 persone si sono ritrovate domenica pomeriggio sul canale ghiacciato per festeggiare a ritmo di musica. Ovviamente anche in questo caso la polizia è stata costretta ad intervenire. I tempi delle feste sul ghiaccio sembrano lontani. Nel gennaio 2019, quando ancora raduni e concerti erano permessi dentro al celebre Berghain fu creata l’Eishalle, una pista di ghiaccio su cui pattinare assistendo allo stesso tempo a performance di vari DJ della scena underground. Ripensare a questo tipo di eventi in periodo di pandemia non può che destare un po’ di nostalgia di quel periodo spensierato che ora, in un modo o nell’altro, cerchiamo almeno in parte di recuperare.

Photo Cover ©Matthias_Groeneveld / CC0 – Pixabay 

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