Berlino dedica una serata a Giambattista Vico per l’anniversario della sua nascita
Ma in tal densa notte di tenebre ond’è coverta la prima da noi lontanissima antichità, apparisce questo lume eterno, che non tramonta, di questo verità, la quale non si può a patto alcuno chiamare in dubbio, che questo mondo civile egli certamente è stato fatto dagli uomini, onde se ne possono, perché se nedebbono, ritruovare i princìpi dentro le modificazioni della nostra medesima mente umana. Giambattista Vico, Scienza Nuova (1744).
L’Istituto Italiano di Cultura di Berlino organizza una conferenza dedicata al grande filosofo dei corsi e ricorsi storici.
Il 23 giugno 1668 a Napoli nasceva Giambattista Vico, importantissimo filosofo del XVIII secolo che tanto ha influenzato il panorama intellettuale europeo. Tra qualche giorno saranno passati ben 350 anni dalla nascita del pensatore, ma la sua dottrina è ancora viva e feconda, soprattutto negli ambiti dell’epistemologia e della filosofia della storia. Il prestigioso Istituto Italiano di Cultura di Berlino dedica una conferenza serale per l’anniversario della nascita di Vico, con alcuni ospiti d’eccezione. Parteciperanno all’incontro Manuela Sanna (Università di Napoli) e Jürgen Trabant (Accademia delle Scienze di Berlino e Brandeburgo).
Programma dell’evento:
Saluti
Luigi Reitani, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino.
Introduzione
Jürgen Trabant, “Vico in Deutschland”.
Conferenza
Manuela Sanna, “Vico e il sapere umano”.
La filosofia di Gianbattista Vico
Riportiamo qui una nota di Manuela Sanna, studiosa esperta del pensiero del filosofo napoletano:
“[…] molti dei temi affrontati nelle opere di Vico riescono a catturare ancora l’interesse del lettore contemporaneo. Sicuramente gioca un ruolo importante agli occhi della lettura contemporanea la considerazione vichiana della fantasia, che ipotizza la presenza di un sapere specifico del corpo dell’uomo, affiancata dall’attività della memoria, non tanto per Vico facoltà di tipo conservativo quanto piuttosto capacità creativa e inventiva tramite l’utilizzazione dell’ingegno. E di certo il fatto che egli metta a punto un concetto di senso comune davvero originalissimo, che vale per tutti gli uomini, in qualsiasi luogo e qualsiasi tempo, che indica come per Vico la natura umana sia non solo la natura del mondo degli uomini, ma proprio, in quanto natura umana, la natura comune a tutti gli uomini. Così il filosofo napoletano riesce a inserirsi nel dibattito con la cultura a lui contemporanea, proponendo un concetto eccentrico e straordinario come quello di sapere poetico, raccontando nella Scienza nuova la storia del modo in cui l’uomo diventa uomo passando da esordi bestiali, dove tutto era corpo, alla costituzione di una mente riflessiva che non nega allo stesso tempo le sue forti componenti emotive ed emozionali”.
Scheda dell’evento
“Giambattista Vico 350. Geburstag” – “Trecentocinquantenario della nascita di Giambattista Vico”
Martedì 12 giugno, alle 19.00.
Istituto Italiano di Cultura Berlino.
In tedesco e in italiano con traduzione simultanea.
[adrotate banner=”34″]
SEGUI TUTTE LE NEWS SU BERLINO, SEGUI BERLINO MAGAZINE SU FACEBOOK
[adrotate banner=”34″]
Foto di copertina: Giambattista Vico, ©ANUSHA.P3696, CC-BY-SA-4.0.