Pubblicati da Gianpaolo Pepe

Berlino ai tempi dell’Isis, tra psicosi da attentati, facce diffidenti in metro e sprazzi di umanità

Ieri Berlino, per l’ennesima volta dopo gli attentati di Parigi dello scorso 13 novembre, è stata risvegliata da un allarme bomba. Stavolta è toccato a Pankow, per fortuna con il solito pacco sospetto che poi si è rivelato un falso allarme. Tra strade sbarrate, metro chiuse, artificieri, retate nelle moschee e intervento della Bundeswehr nella […]

«Arruoliamo anche teste di c…». La parodia della rete sulla nuova pubblicità dell’esercito tedesco

Sia chiaro: chi scrive non potrebbe essere più lontano dalla retorica militarista e dall’idea che esistano guerre buone. Sulla mistificazione imperialista della guerra giusta o utile la pensiamo esattamente come Bertold Brecht in La guerra che verrà: ufficialmente ci sono vincitori e vinti, ma a rimetterci davvero sono sempre gli strati sociali più umili di […]

«Baceresti qualcuno con l’HIV? Certo, se è il mio tipo!». La campagna tedesca contro i pregiudizi

Ogni anno, il primo dicembre, si tiene il World AIDS Day, la Giornata mondiale contro l’AIDS dedicata ad accrescere la consapevolezza su una delle pandemie più letali della storia, con 35 milioni di vittime e 34 milioni di persone che ancora convivono con l’HIV. L’idea di fondo dell’iniziativa, inaugurata nel 1988, è di compattare l’opinione […]

«La sanità tedesca? Ottima, ma budget e burocrazia condizionano le prestazioni dei medici»

É un piovoso mercoledì mattina… Il dottor Michele Tortarolo ci riceve nel suo accogliente studio a Neukölln, zona sud di Berlino. Sarebbe il suo giorno libero, ma telefono e citofono non accennano a fare silenzio. Oggi la sua segretaria non c’è e così sta a lui esordire regolarmente all’apparecchio  con un «Praxis Herrn Tortarolo, guten […]

«Io, mosaicista a Berlino, mi vergogno per l’Italia che lascia cadere a pezzi Pompei»

A sentirlo parlare con il suo tono di voce calmo e i suoi rimandi alle filosofie ellenistiche ed orientali, lo si potrebbe scambiare per uno studioso di antichità, critico verso la frenesia della nostra vita metropolitana. E invece Daniele Consorti, classe 1978, un diploma all’Accademia di Belle Arti di Urbino, di professione fa il mosaicista. […]

Safety Check e foto profilo per Parigi: gli esperimenti di Zuckerberg svelano la nostra miseria digitale

Lo scorso venerdì sera, mentre Parigi veniva sconvolta da una serie di ignobili attentati e ancora si andava misurando l’entità della carneficina, su Facebook cominciava ad apparire con una certa insistenza una singolare notifica: il tale o il talaltro utente «ha confermato di stare bene durante Attacchi terroristici a Parigi»; o ancora, nella versione impersonale […]

Il cordoglio di Berlino per le vittime degli attentati di Parigi

Sabato mattina, dopo l’orrore che ha martoriato Parigi per la seconda volta in questo 2015, Berlino si è risvegliata attonita. Tanti cittadini, però, hanno deciso di reagire alla logica del terrore con le armi democratiche della partecipazione e della solidarietà: sono così scesi in strada e hanno raggiunto l’Ambasciata francese a Pariser Platz per deporre […]

Dal nerd all’attivista, i 9 tipi di studente che potete incontrare in un’università tedesca

Paese che vai, stereotipo di studente universitario che trovi. La Süddeutsche Zeitung ha stilato una lista degli idealtipi che si possono incontrare in una Hörsaal tedesca all’inizio di un nuovo anno accademico. Con una buona dose di ironia, il quotidiano bavarese sferza dinamiche sociali e tendenze in voga negli ultimi anni, senza dimenticare alcune categorie […]

«Fuga dei cervelli? Esportiamo anche tante teste di c…»

Se a Luca Vullo avessero detto che, realizzando la Voce del corpo, un documentario sulla gestualità dei siciliani, si sarebbe ritrovato a fare il consulente al National Theatre di Londra e a tenere seminari di comunicazione non verbale nelle facoltà di mezzo mondo, probabilmente sarebbe scoppiato a ridere. Ma questo giovane film-maker siciliano, che con […]

Berlino e i berlinesi contro il TTIP: ecco perché hanno ragione

250.000 sono le persone che sabato scorso a Berlino hanno detto no al TTIP, il Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership) tra Europa e Stati Uniti. Un fiume di persone che probabilmente sarebbe inimmaginabile in Italia, dove il tema TTIP, nonostante la portata potenzialmente storica dell’accordo, è pressochè assente […]