Nuovo scandalo all’aeroporto di Berlino, forse non aprirà mai. Ecco perché.
Un’altra, ennesima, cattiva notizia arriva dal nuovo aeroporto in costruzione di Berlino. Secondo un documento riportato dal Tagesspiegel, al momento della sua apertura la capacità del terminal BER sarà già insufficiente per la gestione del flusso di passeggeri.
Al momento, l’apertura dell’aeroporto è prevista per un generico “tra il 2016 e il 2017”, come afferma lo stesso amministratore delegato di BER, Hartmut Mehdorn, e la capacità prevista è di 27 milioni di passeggeri all’anno. Secondo il documento trapelato dal consiglio d’amministrazione della società che gestisce l’aeroporto, i viaggiatori che dovrebbero transitare per Berlin Brandenburg sarebbero circa 31 milioni e il dato è destinato ad aumentare. Tale cifra è il risultato del ri-calcolo di tutti i voli programmati in un anno ed è stato effettuato dalla Intraplan, la nuova società responsabile del progetto dopo che Mehdorn ha dato il benservito a quella precedente in seguito alla quarta fallita data d’inaugurazione del terminal. Interrogato sull’argomento, Markus Schubert, capo della Intraplan, si è limitato a confermare quello che già era riportato sul documento: “Abbiamo considerevolmente modificato verso l’alto le previsioni per il traffico aereo nella regione”.
Il nuovo calcolo del volume di passeggeri tiene conto del costante aumento della popolarità di Berlino come meta turistica. Preso atto di questa differenza di oltre 4 milioni di passeggeri che diventerebbero un surplus di persone da gestire, torna in auge l’ipotesi di cancellare la chiusura del vecchio aeroporto di Schönefeld che dovrebbe essere convertito a uso militare. Originariamente, il nuovo aeroporto dovrebbe sostituire le due vecchie strutture operanti nella capitale: Tegel e Schönefeld. Se la chiusura del primo è definitiva, dato che al momento gestisce 20 milioni di passeggeri l’anno, 7 in più di quelli per cui è stato progettato; Il secondo potrebbe essere “salvato” in modo da poter aumentare sensibilmente la capacità totale di Berlino e del Brandeburgo che diventerebbe di 38 milioni di viaggiatori.
Negli ultimi dieci anni il volume di passeggeri degli aeroporti di Berlino è più che raddoppiato, la capitale tedesca è infatti diventata la terza meta preferita per il turismo europeo dopo Londra e Parigi. Per questa ragione la capacità iniziale del nuovo aeroporto di Berlino e Brandeburgo era di 24 milioni, quando il progetto fu presentato nel 2000. Sei anni dopo, il dato è stato aumentato a 27 milioni ma da allora è una storia di ritardi e clamorosi errori di costruzione che hanno fatto lievitare vertiginosamente i costi per la realizzazione del terminal che avrebbe dovuto aprire i battenti addirittura a fine 2011.
Questa nuova grana si aggiunge ora alla lunghissima lista di problemi che affliggono l’aeroporto. Per questo motivo l’apertura del terminal tra il 2016 e il 2017 non è affatto scontata considerando che le cattive notizie attorno al progetto sembrano non finire mai.
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